I comitati No Tap ai 5Stelle: “Traditori”. E bruciano le bandiere grilline (video)

28 Ott 2018 13:43 - di Alessandra Danieli

Il Tap fa saltare i precari equilibri pentastellati. Sotto il vento e la pioggia battente i comitati No Tap a San Foca di  Melendugno danno  vita a un nuovo e  rumoroso sit-in per ribadire la loro contrarietà alla realizzazione del gasdotto che porterà il gas in Italia dall’Azerbaigian. Una matassa complicata per  Luigi Di Maio che anche in questa occasione  conferma il suo tradizionale temporeggiamento (prima “no”, poi ” forse sì”) fino a piegare la testa perché le penali per fermare tutto costerebbero più del reddito di cittadinanza. Questa almeno la motivazione formale del via libera all’opera.

I No Tap all’assalto dei 5Stelle

I No Tap ce l’hanno soprattutto con il movimento 5Stelle, che ha tradito le solenni promesse elettorali di bloccare il cantiere. E la base grillina del Salento è in rivolta: la rabbia esplode davanti alle telecamere dei cronisti quando alcuni militanti tornano a strappare le schede elettorali,  bruciano il manifesto con i volti dei parlamentari di cui chiedono le dimissioni e danno alle fiamme una bandiera 5Stelle. “Sdegno non solo per la decisione in sé e per sé di autorizzare il gasdotto Tap, ma soprattutto per le argomentazioni insostenibili che vengono portate per giustificare tale decisione”, scrivono gli attivisti all’indomani del via libera alla realizzazione dell’opera dopo l’ok dato dal premier Giuseppe Conte.

“Stai in Parlamento per 5 anni, sei presente in tutte le istituzioni locali, hai accesso ai documenti e possibilità di acquisire informazioni, vai in campagna elettorale e giuri che in 15 giorni dal Governo bloccherai il Tap per sempre. Poi al governo ci arrivi davvero, alzi le braccia e dai il via libera parlando di inesistenti penali da decine di miliardi. Vergognati, caro deputato a 5 stelle”, è il commento durissimo di Giovanni Paglia di Sinistra Italiana-Leu.

Un voltafaccia,  quello grillino sul Tap, che anche l’opposizione al governo non manca di denunciare. “E’ solo l’ultima, e solo per ora, delle prese in giro del movimento di Grillo e Casaleggio ai danni degli elettori. Tutte le loro promesse sono come neve al sole e faranno la stessa fine e tutte per la stessa ragione: cioè che ‘non sapevano’. L’unica cosa duratura saranno i danni, speriamo limitati, all’Italia e agli italiani”, è il commento di Lucio Malan, vicecapogruppo  dei senatori di Forza Italia.

Commenti

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  • RICCARDO AMARA 30 Ottobre 2018

    Fra poco il pianeta terra assomiglierà ad una grande discarica circondata da tanti homo-sapiens che l’hanno ridotta così …..
    Il troppo progresso porta inevitabilmente al regresso eeee una vecchia canzone dei Nomadi diceva ……. ma noi non ci saremo noi non ci sareeeeemo …

  • Giuseppe Forconi 29 Ottobre 2018

    Nel gruppo dei 5 stelle ci devono essere un migliaio di differenti fazioni…. chi lo vuole cotto e chi lo vuole crudo,…ma ??? Hanno una idea delle necessita’ del Paese oppure dormono sotto sette cuscini e se ne fregano di tutto e di tutti. Il poco gas che produciamo e’ appena sufficiente per riempire gli accendini delle sigarette, se non importiamo gas dalla Russia ed ex satelliti dovremo cucinare con il fornelletto a spirito come in tempo di guerra. SVEGLIA IMBECILLI, smettetela di queste puttanate contro tap, tav, tip, top e quante altre sigle, se non vi piacciono le decisioni del governo potete pure espatriare e andare in qualche paese dove non fanno una mazza dalla mattina alla sera, che ne dite dell’Africa ? Li c’e’ spazio per tutti voi e non avrete nessun problema di tip e top e tap e tav. Possibile che dobbiamo ancora sopportare sti quattro rincalliti comunisti o sessantottini o semplicemente una massa di imbecilli.

  • michele 29 Ottobre 2018

    Non riesco a capire cosa vogliono fare questi 5 stelle ,se vogliono le cose vadano avanti ho che si retroceda.Le grandi opere se servono vanno fatte non si può dire no a tutto. Invece di dare il redditto di cittadinanza che fa passare la voglia di cercare lavoro, facciano qualcosa per fare rientrare le imprese e il lavoro. Usino quei soldi per le pensioni più basse,abbassino seriamente le tasse alle imprese perchè non è giusto che chi ha una ditta debba dare allo stato il 65% del suo fatturato mentre negli altri stati le aliquote sono molto più basse.Solo così si può far ripartire la nostra economia .Spero che Salvini riesca a farli rinsanire ho li mandi a casa

  • Giacomo Puliatti 29 Ottobre 2018

    Ho appena letto una notizia che non farà piacere a nessuno. Nella finanziaria per il 2019 il Governo ha tolto il blocco dei rincari sulle tasse comunali vale a dire IMU e IRPEF. Sapete cosa vuol dire? AUMENTO di TASSEEEEEEE!!!!!!!!!! e meno male che vogliono rilanciare il paese creando chissà che cosa, ma fino ad ora, hanno creato solo il vuoto attorno al nostro Paese, malumori da parte di altri Stati che ci guardano in cagnesco. Scusatemi, ma questa non è politica sana per un Paese malato!!!…..ai posteri l’ardua sentenzia!!!!!!!!! io…mi astengo!!

  • Carlo Cervini 29 Ottobre 2018

    I M5S da buoni reietti comunisti ex sessantottini sono contro qualunque opera, ancora meglio se privata.pretendono stipendi, non posti di lavoro concreto, vogliono amore e pancia piena a spese dei risparmiatori privati…….questa è la decrescita felice………………..All’Inferno!

  • Pino1° 29 Ottobre 2018

    E comunicare ai piccoli enclave che verranno restituite alla comunità le loro terre ed uliveti e che se la fanno lunga sull’approvvigionamento energetico per tutta l’Italia, privata dalle risorse libiche dal gerontocomista macron; che la pipeline arriva dall’Aizerbagian attraversando nazioni che non hanno battuto ciglio per aiutare noi… se continuano così come stanno facendo per ricattare lo stato ed alzare i loro prezzi locali, forse verranno presi a calci in c… da TUTTO il paese ? Ora basta sia sul tap che sul tav ! Siamo quasi alla frutta e quattro stron…. ricattano tutta la nazione ? Vogliamo incominciare a dire come stanno le cose che i capopopolo locali sono quasi ovunque emanazioni delle mafie locali che vogliono le tangenti? Gigginoooo se ti piace intascare i tuoi diciassettemila euro al mese.. vedi di staccare il fico dall’albero, anche senza la scimmia ed imparare a fare politica seria !

    • Paolo 29 Ottobre 2018

      D’accordissimo con Pino1° ! Nulla da aggiungere , se non l’ulteriore esortazione alla serietà da un lato; e alla riflessione dall’altro.

  • Angela 28 Ottobre 2018

    No comment.

    • Giulia Piacentini 29 Ottobre 2018

      Dicono il vero i 5stelle al Senato,in Parlamento e sulle strade,non c’è contratto nè penali,ma…..pensano forse questi signori che le industri che hanno contribuito all’opera e le industrie che hanno già un contratto per acquisire il gas non vi chiedano un risarcimento?Hanno speso miliardi e pensate che voi essendo contrari mollino tutto senza chiedervi niente?Se pensate a questo siete già degli illusi e utopisti.Di Maio è quel che è ha fatto una promessa stupida il reddito di cittadinanza,esiste già l’assegno di disoccupazione al limite andava incrementato,ma non regalare soldi a chi,malgrado le sue assicurazioni,un lavoro non lo troverà mai,ma ha letto le carte e ha trovato il risultato di eventuali risarcimenti che chiederanno le varie aziende e il rimborso è molto più alto dei 20miliardi detti.Quindi l’opera va avanti e ne beneficeremo tutti con energia pulita e a basso costo e non presi per la gola da chi ora ce lo vende al prezzo che vuole visto che è l’unico.Smettela di voler un’Italia alla Maduro.