Conte vola da Putin: sul tavolo 15 accordi economici (alla faccia delle sanzioni)

23 Ott 2018 19:01 - di Redazione

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è arrivato a Mosca. Lo riferisce l’agenzia Tass. Il premier è atterrato all’aeroporto Vnukovo-2. Domani Conte incontrerà il presidente russo Vladimir Putin. Rapporti economici in primo piano, con la firma di una quindicina di accordi (a dispetto delle sanzioni) , e poi le questioni internazionali, Libia in testa, e Siria, Iran, Ucraina.

Ieri, alla Stampa estera, Conte ha spiegato che l’incontro con Putin “sarà un’occasione di rilancio dei rapporti economico-commerciali” e ha anticipato la firma di una serie di intese.

Il presidente del Consiglio ha ribadito l’auspicio, espresso già al G7 in Canada lo scorso giugno, al suo esordio sulla scena internazionale, che si torni presto a un G8 con la Russia, in modo da “poter affrontare e risolvere i problemi che attualmente stentiamo arisolvere perché non siamo tutti attorno al tavolo”. “Sulle sanzioni – ha insistito Conte – la nostra posizione è chiara, non sono un fine ma un mezzo, sono collegate agli accordi di Minsk ma non è con le sanzioni che si risolvono i problemi”.

Conte si è soffermato anche sulla questione relativa al Trattato Inf: gli Stati Uniti sono intenzionati ad abbandonare l’intesa sui missili a medio raggio. “Il nostro governo presta molta attenzione ai processi di pace, sono preoccupato per la decisione degli Usa dal trattato Inf”, ha detto il presidente del Consiglio che ha espresso l’auspicio di “discutere” il tema con Putin. L’Italia “è sempre pronta a collaborare e a dare il contributo ai processi di pace”.

Commenti

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  • Enza Liparulo 24 Ottobre 2018

    Siamo stanchi di subire, avanti tutta Presidente siamo con Lei.

  • Pasquino 24 Ottobre 2018

    Almeno qualcosa si muove. Seppelliamo il modo di far accordi balordi, nel passato abbiamo avuto strane alleanze.

  • Pinzaglia Quinto 24 Ottobre 2018

    E ora che questo governo del popolo tolga tutte queste stupide sanzioni che oltre che penalizzarci sono state,a torto, poste a carico di uno stato sovrano guidato da un omino con gli attributi molto sodi e che non può essere aggredito diversamente (troiche,commissioni europee,stupidi burocrati e così via)

  • Giuseppe Tolu 24 Ottobre 2018

    Vai Conte, siamo con te, pensa al bene dell’Italia, e non dell’Europa che se ne sbatte altamente di noi

  • mario boscolo 24 Ottobre 2018

    E’ l’unica possibilità di mantenere in vita un europa nata male e cresciuta peggio. L’uscita dall’europa attuale e la creazione di una nuova europa allargata ad est. Le sanzioni sono una farsa indegna creata da gente che vive di sogni strani, ma si tratta di quanto di più lontano esista dalla realtà dei fatti.

  • Lisetta Serra 24 Ottobre 2018

    Bene dobbiamo pensare al bene del nostro popolo visto che l’Europa non ci pensa. Le sanzioni alla Russia ci hanno danneggiato molto più degli altri paesi della UE.

  • Piero 24 Ottobre 2018

    Conte, una persona perbene che fa gli interessi degli italiani e che da un’ottima immagine dell’Italia all’estero!!!

  • giorgio 24 Ottobre 2018

    fino ad oggi, dalle sanzioni chi ci ha guadagnato sono stati proprio coloro che pervicacemente hanno “obbligato” gli altri ad osservarle mentre loro se ne sono bellamente “strafregati”, mi riferisco a Germania e Francia, che hanno stipulato “acordi” sotto banco e fato affari conseguenti. E tutto cio’ grazie anche alla compiacenza per non dire “mettersi a 90°” dei nostri illustri governanti che di tutto hanno fatto fuorche’ i nostri sacrosanti interessi. Basta con codeste “ridicole”sanzioni, la Russia e’ sempre stato considerato un partner privilegiato sin dai tempi di Mattei, democristiano-cattolico ma intelligente e concreto, oltre che abile e uomo di grande tempra e coraggio.

    • Laura Prosperini 24 Ottobre 2018

      vero.Enrico Mattei fondatore di ENI lui si che
      andrebbe fatto studiare nelle scuole
      un gigante rispetto alla piccolezza dei molti specialmente nel panorama odierno un vero gigante

  • emanuela raffo 24 Ottobre 2018

    Era ora finalmente al macero l’unione europea che ha prodotto solo miseria per i molti e ricchezza incondizionata per pochi

  • Laura Prosperini 24 Ottobre 2018

    OTTIMO
    riallacciare le eccellenti relazioni, anche squisitamente commerciali, chi l’Italia ha sempre avuto con la Russia
    eppoi, Conte, perchè non incontra anche la May per accordi commerciali?
    loro escono dalla ue (BEATI LORO) e noi, dato che sono compratori netti, ci accordiamo con loro per rilanciare la nostra economia (poi il metodo si trova)
    ricominciamo a fare accordi bilaterali e l’Italia crescerà ad un ritmo ormai dimenticato.

  • sergio 24 Ottobre 2018

    Dal Portogallo a Vladivostok è EUROPA !!!!!!!!!!!!!…La santa madre RUSSIA ci salvera’…W PUTIN!!!

  • pietro meucci 24 Ottobre 2018

    Se penso che quel c****** di Del Rio si permise di dare del pagliaccio a Conte, mi scompiscio dal ridere.

  • 24 Ottobre 2018

    Finalmente si cerca una intesa con la Russia di Putin.
    L’Italia,con buone relazioni con essa,ha tutto da guadagnarci.
    Cerchiamo di scrollarci di dosso le ingiuste sanzioni della U.E.e de suoi dicktat,avallati da Germania e Francia.

  • Enzo Pardini 24 Ottobre 2018

    Ok Conte …..finalmente qualcuno incomincia a preoccuparsi e fare interessi per la nostra Italia ….Grazie!

  • Pino1° 24 Ottobre 2018

    Difendere le necessità di una nazione di lavorare, imprendere a salvaguardia dell’economia oltretutto con una grande potenza continentale di antichi buoni rapporti come la russia e con la quale inghilterra francia germania nonostante il voto condiviso da Renzi&co. all’assemblea e pubbliche affermazioni d’embargo, hanno trafficato DA SUBITO per i loro interessi. Nazioni? la doppiezza del loro comportamento è tale da metterle fuori dalla dignità minima per essere creduti da qui all’eternità ! La dignità Italiana e stata sempre compromessa dai suoi rappresentanti. Grandissima l’azione di plateale disubbidienza agli interessi anglo-franco-tedeschi che ci pone in vetta d’europa per franchezza e trasparenza nei comportamenti. FRANCESI, zitti e toglietevi di mezzo insieme a quella femmina fasulla della Merkel ! un doveroso ringraziamento ai nuovi rappresentanti Conte,Salvini,Dimaio. E massimo sdegno per il vecchio avanzo del superattico ! Alla faccia del garante degli interessi, che non sono i nostri !