Chirurgo accetta la sfida di un bimbo malato: opera lui e il peluche (video)

6 Ott 2018 16:40 - di Penelope Corrado

Ha eseguito una procedura chirurgica su un orsacchiotto di pezza solo per far contento il suo piccolo paziente che gli aveva chiesto di operare il peluche. Il neurochirurgo Daniel McNeely ha accettato la “sfida” visto che arrivava da Jackson McKie, 8 anni, che stava andando in sala operatoria per un idrocefalo, l’accumulo di liquido cerebrospinale. A raccontarlo su Twitter è lo stesso McNeely. «Come potrei dire di no?», ha scritto il medico che lavora all’Iwk Health Centre di Halifax (Canada), postando le immagini dell’operazione sull’orsacchiotto a cui ha anche messo la maschera d’ossigeno.

Il peluche “operato” in sala operatoria

A raccontare la vicenda la Cbc Canada e anche lo stesso chirurgo sul suo profilo Twitter. A Little Baby, questo il nome dell’orsetto che accompagna Jackson sin dalla nascita, è stato diagnosticato uno strappo in corrispondenza dell’ascella, che è stato ricucito subito dopo che l’operazione del bambino era stata conclusa, “assicurandosi” che il peluche avesse ossigeno con una maschera e monitorando gli organi vitali. Mentre il piccolo era lì per riparare un tubo cavo posizionato chirurgicamente nel cervello per aiutare a drenare il liquido cerebrospinale. Nonostante la sua scarsa esperienza con gli orsetti il chirurgo che si è prestato alla tenera richiesta del piccolo paziente, ha spiegato che «non era molto preoccupato» di avere le qualifiche adatte. Quando Jackson si è svegliato, era al settimo cielo, ha spiegato il suo papà, Rick. «Era così orgoglioso – ha sottolineato – aveva Little Baby nel letto d’ospedale con lui».

La famiglia del bimbo ha ringraziato il chirurgo

La famiglia ha detto di essere stupita e grata che il chirurgo abbia fatto il possibile per soddisfare la richiesta di Jackson. Lo specialista, si è visto piovere messaggi di gratitudine per il suo atto di gentilezza, ha aggiunto: «Ho solo pensato di far sorridere qualcuno, da qualche parte». Entrambe le operazioni sono andate a buon fine e i due inseparabili amici sono ora in fase di recupero.

Commenti

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  • Claudia 6 Ottobre 2018

    È veramente commovente che un chirurgo abbia avuto tanta sensibilità e dolcezza verso un piccolo paziente. Grazie di cuore, a volte un piccolo gesto restituisce fiducia nel genere umano

  • roberto d elia 6 Ottobre 2018

    magico !!!!|