Baviera al voto: la Merkel rischia grosso, estrema destra in ascesa

5 Ott 2018 16:44 - di Antonio Pannullo
afd

A poco più di una settimana dal voto regionale in Baviera, la Csu, l’Unione cristiano sociale di Angela Merkel, registra un nuovo picco negativo nei sondaggi: secondo il Bayerntrend realizzato per l’Ard, solo il 33 per cento degli elettori sceglierebbe il partito che dal 1962 – fatta eccezione per il quinquennio successivo alle elezioni del 2008 – ha sempre conquistato la maggioranza assoluta dei voti nel parlamento di Monaco. Dal sondaggio emerge che la Csu ha perso due punti percentuali dall’ultima inchiesta realizzata a settembre dall’emittente pubblica bavarese Br. L’inchiesta di Infratest dimap per l’Ar dà i Verdi al secondo posto con il 18%, un punto percentuale in più rispetto allo scorso mese. La Spd è terza a pari merito con i Freie Waehler, all’11%, Alternative fuer Deutschland quarta con il 10%. Sopra la soglia di sbarramento i liberali della Fdp, con il 6% delle preferenze, ma non Die Linke, con il 4,5%. Sono in tutto 18 i partiti o formazioni elettorali che si presenteranno. Il leader della Csu Thomas Kreuzer ha già annunciato che qualunque sia l’esito del voto, il suo partito non si alleerà mai con Afd o Verdi. Secondo i sondaggi, tuttavia, l’estrema destra di Afd dovrebbe crescere oltr ele aspettative: alcuni istituti demoscopici la danno addirittura al 15 per cento dei consensi. È inutile negare che le elezioni bavaresi travalicano il significato politico di una semplice elezioni di un Laender, una delle regioni federali in cui è divisa la Germania: la Baviera è di gran lunga il Laend più ricco e importante, e l’esito del foto di riverberà sull’intero Paese, soprattutto se, come sembra, il partito della Merkel subirà un forte ridimensionamento. La Baviera inoltre è da sempre il più fecondo laboratorio politico per la destra tedesca: oltre agli estremisti vi sono l’Afd, gli ultraconservatori, i populisti. La Csu potrebbe salvarsi dagli errori della Merkel solo perché il suo attuale governatore, Markus Soeder, è una strenua oppositore del cancelliere e della sua politica. La Csu in Baviera infatti sta rincorrendo da tempo Alternative fuer Deutschland sul terreno della lotta ai clandestini, sulla sicurezza e sul sociale. Un po’ come fece a suo tempo Nicolas Sarkozy da ministro dell’Interno nei confronti del Front National di Marine Le Pen.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • 5 Ottobre 2018

    La donna di acciaio sta cascando!!!