È stato condannato a 6 anni e 4 mesi di carcere don Mauro Galli, l’ex parroco di Rozzano, nel Milanese, accusato di aver abusato sessualmente nel dicembre del 2011 di un ragazzino che all’epoca aveva 15 anni.  Lo ha deciso la quinta sezione penale del Tribunale di Milano. Il collegio, presieduto da Ambrogio Moccia, ha anche disposto il divieto per l’ex parroco di avere contatti con minorenni, oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Il pm Lucia Minutella aveva chiesto una condanna a dieci anni e otto mesi di reclusione. Come racconta il Giorno, l’imputato, fuori dal processo, aveva versato 100mila euro di risarcimento ai familiari del ragazzo, che non si sono costituiti parti civili. L’ex parroco, tra il 19 e il 20 dicembre 2011, avrebbe abusato del 15enne nella propria abitazione, dove il ragazzo aveva trascorso la notte «in vista delle attività di preghiera previste per il giorno successivo». Durante il suo interrogatorio, davanti ai giudici della quinta sezione penale, Don Galli si era difeso dicendo di non avere mai «abbracciato» né «toccato» la presunta vittima. Ha ammesso, comunque, di avere dormito nel letto matrimoniale insieme al ragazzo quella sera. «Quella notte – ha affermato l’ex parroco – mi sono svegliato due volte: la prima per il suo forte russare e la seconda dopo averlo sentito gridare. L’ho trovato con una gamba e un braccio fuori dal letto e così l’ho afferrato per metterlo in sicurezza». Secondo Don Galli, poi, il giovane lo avrebbe accusato «perché avrebbe fatto sue opinioni sentite da altri su quello che era accaduto».