Set 24 2018

Antonio Pannullo @ 14:09

Passaggio al Bosco: la piccola casa editrice ha già vinto la sua sfida

Passaggio al Bosco, la giovane casa editrice fiorentina animata da Marco Scatarzi, presente ad Atreju 2018, ha vinto la sua sfida: nata nel settembre 2017, ha al suo attivo già 12 titoli, e ne prevede altrei sei entro la fine del 2018. La casa editrice prende il suo nome dal celebre libro di Ernst Juenger, Der Waldgang, del 1951, con cui il filosofo tedesco lanciava una ribellione interiore e spirituale contro i dogmi dell’establishment, contro tutto ciò che in seguito sarebbe stato definito politicamente corretto. Attuale più che mai, Juenger, anche in questo, in un’epoca in cui i popoli stanno prendendo coscienza della dittatura finanziaria e culturale delle élite e dei loro media lacchè. E Passaggio al Bosco vuol essere proprio questo: una casa editrice che non risponda alle logiche del mercato ma che invece rappresenti un patrimonio di idee e di cultura non asservita, teso a diffondere il valore della identità e della comunità, umana e politica. E il primo titolo della casa editrice è stato proprio Essere comunità – Orientamenti per il militante identitario di Marco Scatarzi, un vero  e proprio manifesto di un certo mondo e di un certo modo di intendere la vita e la politica. Né poteva mancare nel catalogo di Passaggio al Bosco un’opera dedicata a Juenger, intitolata Ernes Juenger, il combattente, l’operaio, l’anarca, scritto da Julius Evola, un’altra vecchia conoscenza della cultura identitaria. Scorrendo il catalogo, troviamo il celebre L’ultima raffica, di Antonio Guerin, e Fascismo rivoluzionario, di Luca Leonello Rimbotti, la storia del fascismo di sinistra dal sansepolcrismo alla Repubblica Sociale. Ma non c’è solo storia politica o “nostalgismo”, come i nostri nemici potrebbero definirlo. Nel catalogo di Passaggio al Bosco troviamo anche attualissimi scritti dedicati ad esempio alla Corea del Nord, al Donbass, alla cosiddetta resistenza palestinese, e anche opere particolarissime, come Il mare d’Italia, L’inganno antirazzista e Il morso che spezza. Libri diversi, autori diversi, ma tutti legati da un filo comune che riporta tutto a un unico punto fermo e a una certa Weltanschauung. Passaggio al Bosco distribuisce i libri in tutta Italia, tra difficoltà inenarrabili, come quelle che incontrano tutte le piccole case editrici, per giunta scomode e rbelli, e nonostante questo ha già venduto alcune migliaia di copie. Risultato che, per un autentica casa editrice underground, testimonia che certi valori e certe persone sono ancora vive e presenti, anche in quest’epoca di decadenza culturale e politica.