Atreju 2018, tra gli stand di libri e gadget: da Rino Gaetano a Ezra Pound

21 Set 2018 12:46 - di Antonella Ambrosioni

Calcio d’inizio per Atreju 2018. Clima da grande partita nella cornice spettacolare dell’isola Tiberina dove la tradizionale kermesse di Fratelli d’Italia di fine estate. Una partita in tre tempi per questa ventunesima edizione, punto di riferimento per la politica italiana – non solo per FdI – per la quantità e la qualità dei temi, delle presenze eccellenti che si avvicenderanno fino a domenica e degli eventi culturali e musicali che incorniciano le grandi questioni politiche. Quelle grandi questioni politiche che ci porteranno dritti dritti alla “madre di tutte le partite”: le elezioni europee di Primavera. Atreju da sempre è cultura politica, idee, libri, stand editoriali dove inseguire il profumo dei libri e delle novità di titoli che case editrici agguerrite come Eclettica, Fergen, Historica– per citarne solo alcune- mettono a disposizione dei tanti militanti, simpatizzanti, italiani in genere che stanno arrivando negli spazi espositivi ben prima dell’inizio ufficiale previsto per le 15. Spigolando tra gli stand spicca

Spazio Eclettico,  lo stand librario. Da Rino Gaetano a Ezra Pound, da Almirante e Romualdi fino ad Armerigo Grilz, dalla storia del Fuan ai fumetti di Ferrogallico: un ventaglio di nuovi titoli sono in mostra a sostanziare un’offerta politica variegata, dal taglio decisamente giovanile. Historica propone “Rino Gaetano- Quando il cielo era sempre più blu”. Eclettica propone “Storia Rivista, la neonata rivista storica diretta da Massimo Magliaro e Adalberto Baldoni, un passato da rileggere dove le le nuove generazioni possano apprendere una visione non conformista del passato. la storia della Destra non può prescindere da Almirante e Romualdi-Destre parallele di Gennaro Malgieri, dell’editore Fergen di Federico Gennaccari, che offre  la nuova collana “Profili”: fresco di stampa Angelo Oliviero Olivetti, biografia del fondatore di “pagine libere”, una delle riviste più importanti che la Destra abbia avuto.

Arriviamo al libro si Alessandro Amorese Fuan di Eclettica, che offre una “chicca“: Ezra Pound e la musica – Da Omero a Beethoven di Mattia Rossi. Nuovi linguaggi per raccontare storie drammatiche della Destra italiana: non poteva mancare in questo spazio espositivo Ferrogallico, la casa editrice che ha pubblicato volumi che hanno segnato questa stagione editoriale, il libro su Sergio Ramelli e il libro di Anna Mari Gravino sul rogo di Primavalle.

Atreju è anche gadget, foto, spillette, immagini, felpe ricordo: “Il domani appartiene a noi”, “Dritto al cuore di chi crede”, “Le radici profonde non gelano”, Memento Audere Semper”, Blocco navale”, “Folgore”: felpe e magliette simbolo di una storia culturale e politica che non si ferma. “Usque ad finem”, recita la scritta sui braccialetti che stanno andando a ruba nello stand, preso d’assalto dai tanti arrivati. Così come i Cd dei discorsi celebri di Giorgio Almirante. Insomma, la partita è appena iniziata.

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