Trentino Alto Adige, sì al candidato della Lega: centrodestra verso l’intesa

17 Ago 2018 10:16 - di Giorgio Sigona

«Forza Italia sostiene e pratica l’unità del centrodestra fin dalla sua nascita. E del resto il centrodestra è stato voluto e fondato da Silvio Berlusconi, che lo ha tenuto unito anche con scelte generose che hanno spesso privilegiato la coesione all’egoismo dei numeri del proprio partito. Ovvio che questa unità è l’obiettivo di Forza Italia anche per le imminenti elezioni in tutto il Trentino Alto Adige. Pur con due leggi diverse con alcuni profili incostituzionali – per altro, trattasi infatti di elezioni che daranno vita al consiglio della Regione Trentino Alto Adige e sarebbe controproducente avere due linee distoniche all’interno dello stesso schieramento». Lo afferma la deputata di Fi Michaela Biancofiore. «In merito – prosegue – aspettiamo il pronunciamento del segretario della Lega Salvini che è certamente conscio del fatto che ‘prima gli italiani’ o ‘l’Italia agli italiani’ non sono slogan che si possono fermare a Salorno, cioè al confine tra Alto Adige e Trentino. Negli scorsi giorni, come noto, ho affrontato a tu per tu la questione della sua candidatura a Presidente con il collega Fugatti, verso il quale non c’è mai stato un veto personale e ho constatato la volontà di averci al suo fianco. Ho trovato Fugatti ben consapevole che serve una vasta coalizione per raggiungere il 40% necessario per ottenere la maggioranza e una storica affermazione in Trentino, motivo che ci ha spinto ad attendere la convergenza delle civiche prima di dare il nostro assenso, cosa che credo si stia concretizzando».

«L’obiettivo è alla nostra portata e Forza Italia ha scelto di lottare convintamente e lealmente al fianco di Fugatti per ottenere il risultato della vittoria auspicato dai trentini, come alle elezioni politiche del 4 marzo. Siamo convinti più che mai, a maggior ragione alla luce degli schieramenti in campo nel centrosinistra, che fino all’ultimo dobbiamo favorire in Trentino l’allargamento della coalizione di centrodestra, della quale siamo perno centrale, a tutti coloro che vorranno avvicinarsi e condividono la nostra proposta di governo, così come ribadiamo la necessità politica ed elettorale di una lista unitaria del centrodestra in Alto Adige che sarebbe largamente maggioritaria, una calamita che manderebbe le sinistre all’opposizione», sottolinea Biancofiore. «Rinnoviamo a tal fine il nostro appello a Salvini e alla Lega dell’Alto Adige con la quale 5 anni fa, essendo noi all’epoca forza traino del centrodestra, fummo felici di allearci in coerenza con lo spirito della coalizione che ci vede uniti dal 1994. Tengo a sottolineare in fine, che la mia scelta e la linea politica impressa a Forza Italia in Trentino Alto Adige sono condivise dal Presidente Berlusconi, dal coordinamento territoriale e dai dirigenti nazionali di Forza Italia, particolarmente attenti alle peculiarità storiche e statutarie dei nostri territori. Faccio i miei migliori auguri e di tutta Forza Italia – conclude l’azzurra – a Fugatti per la candidatura e siamo già al lavoro con la passione e l’abnegazione che ci contraddistingue per centrare l’attesa vittoria per il cambiamento del Trentino».

Interviene Maurizio Gasparri: «L’intesa per un centrodestra unito, aperto a realtà civiche che si profila in Trenino, e che Forza Italia auspica anche per l’Alto Adige, dopo le parole di Fugatti e la articolata e condivisibile presa di posizione della coordinatrice per il Trentino Alto Adige di Forza Italia, on. Biancofiore, dimostra che l’unità del centrodestra può prevalere su spinte centrifughe. Attendiamo ora ulteriori verifiche negli altri territori chiamati al voto, per i quali c’è ancora molto tempo per un proficuo confronto».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • antonio 18 Agosto 2018

    la lega in trentino come gli altri di dx (via forza fi che è come il pd) sta dormendo sugli allori delle politiche. se qualcuno che conta legge, sappia che ex senatori e sim si stanno presentando ad ogni pollaio e festa paesana in vista di ottobre e questo in tn, il cui governo conta piu di roma, ha sempre pagato. sveglia onorevoli trentini che il orso è ancora libero…

  • Mauro Garlaschelli 18 Agosto 2018

    …TOTALMENTE D’ACCORDO CON LA BIANCOFIORE…

  • 18 Agosto 2018

    Sempre interessanti gli articoli, ma troppo difficile sottostare alla barbara presenza di accattonaggio pubblkicitario che rende impossibile una lettura serena. La pubblicità su internet è dicv entata lo scopo delle società che gestiscono la baracca, ma è troppo.