«Sull’ambulanza mia moglie non sale, sono maschi»: la furia del marocchino

16 Ago 2018 15:26 - di Gianluca Corrente

Lei, in stato di gravidanza, non si è sentita bene. Lui ha scatenato il putiferio quando sono arrivati i soccorsi. Sotto accusa è un marocchino, che voleva costringere la moglie incinta a non farsi portare all’ospedale perché nell’ambulanza i soccorritori erano «tutti maschi». La vicenda, che sta aprendo un altro fronte di polemiche, è avvenuta a Milano. In carcere è finito il marito 23enne. «Non voglio che salga lì sopra», urlava mentre prendeva a calci il mezzo. «Ci sono solo maschi, chiamate qualcun altro».  A quel punto il personale del 118 ha chiamato la polizia. Quando gli agenti sono giunti sul posto, il marocchino li ha aggrediti ed è così finito in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per il danneggiamento della Volante. La donna è stata quindi trasportata in ospedale per gli accertamenti del caso. Dopo le comparazioni dattiloscopiche è emerso che a carico del 23enne pendeva anche un ripristino della carcerazione avverso a una sospensione di pena nell’ambito di una condanna per spaccio.

Commenti

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  • Daniele 21 Agosto 2018

    Non bisogna sprecare mezzi di soccorso per gente che non vale nulla! Serve chi veramente ha bisogno di aiuto!!!!

  • doriana santinato 16 Agosto 2018

    ma di questi individui che pian piano ci riporteranno al medioevo cosa ne facciamo?oltretutto pure spacciatore!! vorrei fare una domanda al signor marocchino: visto che sei così ligio , addirittura non vuoi che ci sia un’equipe maschile.perchè non ci spieghi se la tua religione consente di spacciare droga e di ammazzare gente !! c

  • yuri 16 Agosto 2018

    Ma se la guardia costiera opera contro il suo stesso governo,che speranze ci sono?Vuoi combattere l’immigrazione e non cambi il capo della guardia costiera? allora sei solo un donchisciotte

  • FieroInfesele 16 Agosto 2018

    E questo è ancora niente…. riparliamone fra qualche decennio. Me l’ho immagino già: ci caleremo ancora più giù le braghe, e pur di non scontentarli magari metteremo su equipaggi tutti rigorosamente islamici alla guida di ambulanze non con il logo della “croce rossa” , ma con quello della mezza luna rossa……. Arriveremo, vedrete, a questo e ad altro, come cimiteri per soli islamici, ospedali……. Alziamo la testa, o popolo italiano, e tutti in coro diciamo loro: ” Se non vi sta bene, tornatevene a casa vostra, e non rompete i c……..ni!”.

  • gianni 16 Agosto 2018

    fuori dall’Italia