“Spry al peperoncino gratis per tutte le donne”: la sindaca leghista rilancia l’iniziativa

5 Ago 2018 10:46 - di Federica Argento

Ne è convinta ora più che mai. Il sindaco leghista di Cascina torna sulla proposta lanciata tempo fa. “Ve lo regalo io lo spray al peperoncino”. Susanna Ceccardi non ha alcun dubbio: la legittima difesa è sempre legittima. Il primo cittadino, che a giugno era stata minacciata di morte e le era addirittura arrivata una lettera minatoria con tanto di cartuccia per fucile da caccia, ha rotto gli indugi soprattutto dopo l’aggressione alla giovane 25enne alla stazione Garibaldi a Milano. La giovane è riuscita a evitare i8 peggio usando lo spray al peperoncino contro l’aggressore nigeriano.

La Ceccardi ha iniziato a distribuire alle “sue” concittadine gli spray urticanti e ha organizzato anche corsi di autodifesa che ora vengono finanziati dal Comune di Cascina, il primo ad essere stato espugnato in Toscana dal Carroccio. Le donne devono alzare la testa – spiega la Ceccardi in una intervista alla Nazione – devono essere pronte a difendersi da un ladro, da un aggressore o da un marito violento. A fine anno abbiamo donato ben 260 spray. Abbiamo esordito con un centinaio di pezzi, ma le richieste sono state tantissime . Ma non solo donne. L’idea del sindaco  è fornire lo spray al peperoncino anche agli agenti della polizia municipale. Per questo è stato modificato il regolamento comunale.”

Genova riprende l’iniziativa

L’idea fa proseliti. Spray al peperoncino distribuito a tutte le donne anche a Genova per difendersi da eventuali aggressioni. Questa è la proposta che la Lega farà al Comune di Genova secondo quanto dichiarato da Francesca Corso, presidente della commissione “Pari Opportunità” del Comune. «Gli ultimi fatti accaduti in Italia – ha spiegato – , in cui uomini indegni di essere definiti tali hanno abusato di ragazze spesso giovanissime, dovrebbero fare riflettere. Le donne non possono avere paura di uscire da casa, anche accompagnate, perché gente pericolosa circola tranquillamente per le strade delle nostre città. D’accordo con la capogruppo Fontana, alla riapertura dei lavori consiliari dalla pausa estiva, presenteremo un documento che impegni il Comune di Genova a stanziare un capitolo di bilancio per la distribuzione di questi spray alle cittadine genovesi, con la collaborazione di tutti i Municipi». 

 

 

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • salvatore 6 Agosto 2018

    d’accordo! purché ne facciano un buon uso contro pedofili e simili…

  • Pino 1° 6 Agosto 2018

    Paura? di che cosa…. di difendersi se occorre? Andare in un grande magazzino, meglio ancora in una grande ferramenta brico, si trovano prodotti spray letali (realmente letali) che possono invalidare a vita che ne riceve un bel dosaggio! Comperare la bomboletta alla moglie,figlia,fidanzata, amante è doveroso, comunque fa bene anche a ragazzini e vecchietti ! Un sentito applauso al sindaco di Cascina e visto che ci sono anche alla sù’ mamma e babbo ! Gli è venuta parecchio bene !

  • Angela 6 Agosto 2018

    Ottima idea quella di dare gratis lo spray al peperoncino,le donne sono assennate e lo userebbero con giudizio nei casi in cui sarebbero effettivamente in pericolo.In più insegnare nelle scuole “l’auto difesa”oltre che lo sport…diamo strumenti efficaci affinché le donne possano difendersi dai mali intenzionati.

  • Stefano 6 Agosto 2018

    Lennie Fry, lo spray è un oggetto come tanti (penna, ombrello, cintura, chiavi) che può essere pericoloso nelle mani sbagliate ma provvidenziale in quelle giuste. Va sicuramente associato ad un corso di difesa personale in cui si insegnano l’autocontrollo, la gestione dello stress e della paura, la distanza di sicurezza e la prevenzione.
    Una ragazza paranoica con uno spray in mano deve capire l’atteggiamento di eventuali aggressori prima di utilizzarlo e ciò si capisce anche ad una decina di metri di distanza (dove la gittata non può arrivare) quindi la paranoica non ha un’arma di distruzione di massa ma uno strumento di difesa.

  • Mario M. Fornaro 6 Agosto 2018

    Idea da copiare da parte di tutti i Sindaci che hanno a cuore la salvaguardia delle donne del proprio Comune da violentatori d’ogni provenienza (anche italiani).

  • Silvia Toresi 6 Agosto 2018

    La trovo una buona idea visto che certi fatti sono in aumento.

  • TonyHope 6 Agosto 2018

    E sarebbe una cosa giustissima da fare. Non è un’arma, è uno strumento di difesa e anche efficace. Molte donne si sentirebbero più sicure avendo qualcosa con cui difendersi e sarebbe totalmente legale. Pochi giorni fa una donna di 25 anni in Italia si è salvata da un tentativo di stupro da parte di un immigrato proprio grazie a questo prezioso alleato.

  • Vini 5 Agosto 2018

    Le pistole sono libere in Svizzera per tutte le donne.
    Morti senza precedenti non ne esistono.
    Ma i delinquenti extra comunitari
    Arrivati da tutta lafrica riflettono prima di assalire ina bella bionda.
    E giusto che ci sia una difesa per chi e piu debole.
    La sindaca a fatto bene a venire fuori con questa idea.

  • Lennie J. Fry 5 Agosto 2018

    Ma si, regaliamo in giro armi che possono danneggiare permanentemente la vista. Non vi é passato per la testa che con questi allarmismi potrebbero capitare incidenti spiacevoli? Ad esempio una ragazza troppo paranoica potrebbe usare lo spray addosso ad un poveretto che magari le si avvicina solo per chiedere informazioni, oppure aspettarsi reazioni più aggressive da chi realmente ha cattive intenzioni, presupponendo che la ragazza in questione abbia lo spry a portata di mano, portandolo a reagire in maniera ancora più aggressiva e pericolosa e magari facendoci scappare il morto… Queati piccoli dettagli li avete considerati? Posso capire regalare corsi di autodifesa ma addirittura lo spry al peperoncino…

    • Beo 6 Agosto 2018

      La prego si informi meglio sugli effetti dello spray al peperoncino In ogni caso chi aggredisce deve mettere in conto le conseguenze…… Inoltre si lega il decreto legislativo che ne consente l’uso

    • Carlos d'Amore 6 Agosto 2018

      Imbecille retorico!