Ricatto a una 15enne: “Mettiamo sul web le tue foto sexy”. Due vicentini a processo

9 Ago 2018 13:16 - di Redazione

Due ragazzi della provincia di Vicenza, che oggi sono maggiorenni, dovranno presentarsi davanti al tribunale per i minorenni di Venezia per difendersi da un’accusa di estorsione ai danni di una loro amica. Nell’estate del 2016, come riporta il Giornale di Vicenza, i due erano entrati in possesso – in circostanze non chiarite – di un selfie sexy della ragazza, che all’epoca aveva 15 anni, dove posava nuda.   Interessati a vederne altre tra i due amici era scattata l’idea di un ricatto. «Abbiamo una tua foto nuda, mandaci altri selfie o la pubblichiamo su internet e così ti vedono tutti». Ricevuta come prova una sua foto sul telefonino la ragazza impaurita aveva inviato ai due giovani prima uno scatto in costume e poi un altro a seno nudo. La paura nella vittima, agitata e nervosa in famiglia, era apparsa chiara ai genitori così che messa alle strette ha raccontato del ricatto. A questo punto il padre aveva sporto denuncia dando il via alle indagini. Inevitabile la denuncia a carico dei due ragazzi che nel corso dell’indagine hanno ammesso le proprie responsabilità, giustificando come uno scherzo le richieste alla ragazza di nuove foto. La parola passa ora ai giudici.

Commenti

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  • Pino 1° 10 Agosto 2018

    Ma che cervelli, cervelletti, cervellini hanno le bimbette per mettere il loro fisico a disposizione del mondo che le circonda….. non hanno nessun diritto a lamentele postume, a coinvolgere tribunali, avvocati per idiozie da loro commesse ! Vengano sanzionati i genitori per incapacità all’allevamento di una figlia e mancata sorveglianza delle sue azioni… quella hai allevato e quella ti tocca difendere ora visto che non gli hai insegnato prima a difendersi da sola, con il pudore che una bimbetta, anche se scenetta dovrebbe avere da subito, altro che una quindicenne……. poverina… subisci? zitta? un ricatto? Se non se ne accorgono a casa che fai ? Invece di parlarne subito con papa’ e mamma Inizi la strada della discesa agli inferi? Ma smettetela !