Lecce, 15enne accusa: abusata sulla spiaggia da un richiedente asilo gambiano

12 Ago 2018 16:26 - di Redazione

È un richiedente asilo del Gambia in attesa che la sua domanda venga accolta uno dei due presunti stupratori di una ragazzina quindicenne che, ai carabinieri di Lecce, ha raccontato di essere stata abusata dall’uomo mentre era in situazione di minorata difesa poiché sotto l’effetto dell’alcool.

Il gambiano richiedente asilo, rintracciato dai militari dell’Arma ma trovato senza documenti di identitá, è stato denunciato  ora dai carabinieri per stupro perché accusato dalla  15enne, una ragazzina torinese in vacanza a Torre dell’Orso – località balneare del Comune di Melendugno, nel Salento – di averla violentata.

I carabinieri di Meledugno e quelli di Lecce stanno ora indagando su quanto riferito dalla quindicenne secondo cui il gambiano richiedente asilo sarebbe uno dei due extracomunitari di origine africana che avrebbero abusato di lei la notte di San Lorenzo nella pineta di Torre dell’Orso.

Il gambiano ventiduenne, che risulta domiciliato a Roma, è stato trovato privo di documenti dai carabinieri che, per ora, lo hanno denunciato a piede libero nell’attesa di chiarire meglio l’accaduto e trovare conferme del racconto della studentessa quindicenne piemontese.

La ragazza ha raccontato di essere stata abusata e di essersi addormentata in una tenda all’interno della pineta a causa dello stato confusionale dovuto all’ abuso di sostanze alcoliche. La ragazza, in stato di choc, è stata pornata per gli accertamenti del caso presso l’ospedale di Scorrano.

Commenti

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  • ATTILIO 14 Agosto 2018

    Mi auguro se riconosciuto colpevole del fatto venga subito rispedito nel suo paese di origine.

  • Luciano Vignati 13 Agosto 2018

    Inutili le proteste contro i negri che violentano le nostre donne, anche il vaticano tace e acconsente (forse perché molti preti violentano i ragazzi) Finché non ci sarà una violenza nei confronti di una madre, sorella, moglie o nonna di un magistrato o di un’esponente della sinistra deviata geneticamente modificata, i negri violentatori avranno sempre una rete di coperture all’interno della magistratura e della politica.

  • Roberto de Rubertis 13 Agosto 2018

    In centroafrica l’80% della popolazione è sieropositiva,probabile regalo a questa bambina dei sinistri

  • doriana santinato 13 Agosto 2018

    finiamola di definire solo meri clandestini in richiedenti asilo!! vi sembra sia in atto una guerra in certi stati? assolutamente no!! prendete marocco e tisia ad esempio!bravo Salvini!!togli il diritto di asilo e rimanda a casa chiunque commetta reati in attesa di chiedere asilo..ma asilo da che???????

  • Gran Turco 13 Agosto 2018

    COSA ASPETTIAMO A RIMPATRIARE TUTTI QUESTI DELINQUENTI!!!!

  • Gilban 13 Agosto 2018

    che ci faceva in pineta col gambiano? Che ci faceva con l’alcool? Toglieva le macchie dal vestito? Che ci faceva in tenda? Se era c**** quello che volevi, l’hai avuto!

  • Luigi 13 Agosto 2018

    Però a 15 anni ubriaca, un sistema occidentale corrotto senza valori, dove la trasgressione viene legalizzata da tutti.

  • 12 Agosto 2018

    Le donne di Italia dovrebbero organizzare una enorme dimostrazione in solidarietà!! Questi atti criminali devano terminare…vuoi donne fate sentire la vostra voce chiedete al governo nuove leggi per proteggere il futuro delle vostre figlie!! Includendo la pena di morte per violazione personale.

  • 12 Agosto 2018

    Ma questa situazione in Italia deve terminare!! Bisogna applicare una nuova legge severa!!! Questi criminali devano capire!! Primo atto “castrazione” secondo atto contro una donna “pena di morte”.

    • Libero Battitore 13 Agosto 2018

      la pena di morte includerebbe anche la castrazione, quantomeno ci sarebbe un risparmio economico.

  • Giuseppe Forconi 12 Agosto 2018

    Mi pare che ci sia un vettore aereo che va in Gambia, quindi cosa si aspetta ?