Gasparri: «Conte è un personaggio da film di Alberto Sordi, si dimetta»

31 Ago 2018 8:04 - di Giorgio Sigona

«Pronto? Sono Conte. Ma perché mi avete messo qui se poi non mi fate contare niente? Deve essere andata più o meno così la telefonata del presunto presidente del Consiglio ai suoi vice Di Maio e Salvini, che lo ignorano regolarmente e che assumono iniziative interne e internazionali senza dare nessun peso a una figura che appare sempre più tragica e ridicola. Il professor Conte dovrebbe prendere le carte e tornarsene a casa. È un prestanome, un segnaposto, una nullità messa a Palazzo Chigi solo perché tra Salvini e Di Maio nessuno dei due voleva cedere il passo all’altro». Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri. «Conte -avverte- non conta nulla. Questo lo abbiamo detto più volte, lo si è visto quando nelle sedi internazionali ha preso porte in faccia sull’immigrazione, sull’economia e su ogni altro argomento. Si era illuso che conoscendo qualche lingua fosse diventato amico di Trump e chissà di chi altro. Conte è più un personaggio da film di Alberto Sordi che un protagonista della politica contemporanea. Invece che fare patetiche telefonate per cercare di affermare il suo ruolo, faccia una telefonata al Quirinale annunciando le sue dimissioni», conclude Gasparri.

Commenti

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  • Pino1° 31 Agosto 2018

    Bè detto da un luminare dell’argomento come labbrino pendulo è un’attestazione d’affetto !!!!

  • Francesco 31 Agosto 2018

    Gasparri ma che hai fatto per l’Italia in tanti Anni che stai succhiando a noi italiani

  • Angela 31 Agosto 2018

    È vero che Di Maio e Salvini volevano fare entrambi il premier di governo,ma è anche vero che Conte sapeva benissimo che il suo ruolo sarebbe stato quello che oggi ricopre,lui è una persona garbata e perbene e ha incassato la simpatia di Donald Trump,quindi non è un burattino nelle mani dei due vicepremier.