C’è la conferma: i terroristi islamici arrivano in Italia anche coi barconi

14 Ago 2018 16:49 - di Antonio Pannullo

I terroristi islamici arrivano in Italia anche con i barconi: ieri le autorità tunisine hanno fermato nove estremisti islamici che tentavano di imbarcarsi su un gommone per raggiungere l’Italia via mare. Era un gruppo di 15 persone intercettato dalla Guardia costiera tunisina e dalla squadra dell’antiterrorismo di Biserta. I nove fermati, tra i 21 e i 39 anni, sono stati consegnati alla Guardia nazionale tunisina che indaga su crimini di terrorismo. Oggi il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha comnmentato: “Le autorità tunisine hanno fermato 9 estremisti islamici che tentavano di imbarcarsi su un gommone per raggiungere l’Italia. Alla faccia di quelli che dicono i terroristi mica arrivano sui barconi… Questo lo dirà Repubblica?”, si chiede il ministro dell’Interno su Twitter. A stretto giro di posta la risposta di Repubblica: “Sì, l’abbiamo detto già 13 ore fa. Grazie sempre dell’attenzione”, scrive il quotidiano, che però non dice che i terroristi islamici sono arrivati in Italia grazie ai barconi dei cosiddetti profughi. E sempre in queste ore, è stato espulso, per motivi di sicurezza, un tunisino 44enne con precedenti penali per reati comuni, ed emerso all’attenzione durante la sua permanenza presso la Casa Circondariale di Bolzano, per gli stretti legami che aveva instaurato con un detenuto iracheno arrestato in quanto risultato il leader di una filiera attiva nel reclutamento di combattenti da instradare verso la Siria. Lo rende noto il Viminale. Grazie a tale rapporto di fiducia, l’uomo riusciva ad avere materiale ed oggetti la cui introduzione non era consentita nel settore di massima sicurezza nel quale era ristretto. Dopo la sua scarcerazione, il cittadino tunisino ha più volte fornito generalità e documenti falsi nel tentativo di sottrarsi alla sua espulsione. In particolare, in un’occasione, dopo il suo riconoscimento effettuato presso il Consolato tunisino di Napoli, riusciva ad eludere la sorveglianza della scorta dandosi alla fuga. Non solo: è stato espulso per motivi di sicurezza anche un 19enne marocchino, emerso all’attenzione ancora minorenne poiché, presso l’istituto dove era detenuto per reati contro il patrimonio e la persona, durante un colloquio con un assistente sociale aveva inneggiato all’autoproclamato Stato Islamico approvandone l’operato e asserendo di volerne farne parte. Lo riferisce una nota del Viminale. Inoltre, “il cittadino marocchino era stato attenzionato per aver partecipato a gravi disordini presso la struttura detentiva, ponendo in essere in tale circostanza azioni violente contro gli operatori e verso altri detenuti. In seguito, il giovane marocchino è stato collocato presso una comunità dalla quale è fuggito più volte tentando, in un’occasione, di entrare clandestinamente in Francia”. Il Viminale informa che “lo straniero è stato rimpatriato in esecuzione del decreto emesso dal prefetto di Bologna. Con tale rimpatrio, salgono così a 314 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015 di cui 77 nel 2018”. Troppo poche. Infine, oggi, due gruppi complessivamente di 25 clandestini, tutti di sedicente nazionalità algerina e in buone condizioni di salute, sono stati bloccati dai Carabinieri della Compagnia di Carbonia nelle prime ore di questa mattina nel comune di Sant Anna Arresi. I 25 clandestini, giunti verosimilmente durante la notte su quel litorale, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti al Cpa di Monastir.

Commenti

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  • stefano 16 Agosto 2018

    qualche cretino credeva venissero solo in aereo prima classe?

  • ADRIANO AGOSTINI 16 Agosto 2018

    Dove stanno ora gli Esposito, le Gastaldini, i Romano, i Librandi, i Fiano, e tuti glin altri che nei talk shows (Dalla Vostra Parte, 8 e mezzo, ecc.) ridevano quando veniva detto che i barconi facevano paura perché sarebbero venuti molti terrpristi. Meno male che li abbiamo cacciati via a pedate nel sedere, loro e i loro capi: Renzi, Gentiloni e Alfano.

  • RAFFAELE 16 Agosto 2018

    CENTROSINISTRA , LORO DNA , NEGARE ANCHE DI FRONTE ALLA EVIDENZA , VERGOGNA …

  • Angela 16 Agosto 2018

    Possibile che nessuno capisse ,dei politici di sinistra,che insieme ai migranti ci fosse anche qualche terrorista?possibile tanta ottusità?

  • Fabio 16 Agosto 2018

    Scoperta dell’acqua calda, tutti sapevano che con i barconi salivano anche i terroristi, tutti tranne i PD di Renzi. Negare l’evidenza vuol dire favorire il terrorismo internazionale.

  • Franco Cipolla 15 Agosto 2018

    Adesso a sx qualcuno ammette l’evidenza dei fatti anche se secondo me lo fanno solo per condividere il pensiero dei piu sperando di riscuotere qualche consenso. Sono contento che anche gli altri paesi comincino a svegliarsi dall’oblio del giogo di chi a suon di quattrini( (tanti) ci ha ridotto cosi. Fan…..lo le mer….cce…fuori da casa mia. Qui si entra chiedendo permesso e rispettando le nostre regole. Basta con le Ong che altro nn sono se non mercenari travestiti da buoni samaritani, e che Bergoglio la smetta di proteggere la feccia favorendo la caritas e le cooperative di furfanti.

  • Massimiliano Telleschi 15 Agosto 2018

    Soltanto i sinistroidi buonisti continuano a negare l’evidenza.

  • Francesco Ciccarelli 14 Agosto 2018

    Ma come si fa a mettere un terrorista in una comunità diretta da sociologi e psicologi? Mi chiedo spesso se sono più pericolosi i musulmani o siamo più stupidi noi!

    • Giuseppe Forconi 15 Agosto 2018

      Verita’, siamo piu’ stupidi noi. Il governo non ha ancora capito la gravita’ musulmana. Loro unico obiettivo la islamizzazione del mondo a qualsiasi costo.