Tragedia all’improvviso, cena al ristorante e muore per una reazione allergica

16 Lug 2018 14:29 - di Martino Della Costa

La tragedia all’improvviso, in una serata d’estate, a cena in un ristorante conosciuto e già frequentato in altre occasioni, in compagnia del fidanzato: poi, nella cornice di una quotidianità come tante, irrompe all’improvviso il dramma. Un malessere, una reazione allergica, lo choc anafilattico, gli spasmi che chiudono le vie respiratorie e, proprio mentre i soccorritori praticano le loro manovre d’emergenza per tentare un salvataggio in extremis, il cuore si arrende e una vita si ferma…

Tragedia all’improvviso: 24enne muore per una reazione allergica dopo cena

È quello che è successo nella notte a Pontedera (Pisa), a Chiara Ribechini, 24 anni tra pochi giorni, residente a Navacchio, una frazione del comune di Cascina (nel Pisano appunto). La ragazza, come spiegato poco sopra, è morta mentre i sanitari del 118 la stavano soccorrendo, a quanto ricostruito finora a causa di uno shock anafilattico. La giovane con il fidanzato e due amici era stata a cena in un locale in località Palaia (Pisa), dove era già stata altre volte in passato, e mentre ritornava a casa avrebbe avuto una grave crisi respiratoria. Chiara soffriva di allergia e per questo viaggiava sempre con i farmaci; farmaci che erano nella sua borsa anche ieri sera, quando è stata colta dal malore, ma seppur presi immediatamente, stavolta – chissà perché – i medicinali non l’hanno aiutata e non hanno sortito l’effetto sperato.

La crisi, la richiesta di soccorso, il decesso: la Procura ha aperto un’inchiesta

Gli amici che erano con lei hanno chiamato subito il 118, ma i soccorsi – purtroppo – sono stati inutili: Chiara è deceduta poco dopo. Sulla tragedia il pm di turno della Procura di Pisa ha aperto un’inchiesta. La cucina del ristorante è stata sequestrata dai carabinieri di Pontedera e, come riporta in queste ore, tra gli altri, il sito dell’Ansa, «non è escluso tuttavia che la procura disponga ulteriori accertamenti anche sul ristorante e sulle materie prime impiegate per cucinare i piatti». La salma della giovane, intanto, a disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasportata presso l’istituto di medicina di Pisa dove verrà effettuata l’autopsia. E poco fa, la sindaca di Cascina, Susanna Ceccardi, ha espresso cordoglio per la tragedia che ha sconvolto la comunità locale. «Una triste pagina per il nostro comune che ha perso nella notte una giovane cittadina per una vera disgrazia. Esprimiamo cordoglio alla famiglia», ha scritto la Ceccardi in un tweet.

 

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