Salute, con i farmaci biosimilari anti-cancro risparmi del 20%. Ma decide il medico

12 Lug 2018 13:34 - di Redazione
cancro

Molecole simili alle originali in termini di qualità, efficacia e sicurezza che consentono risparmi di almeno il 20 per cento: sono i farmaci oncologici biosimilari, che possono contribuire a liberare risorse per consentire l’accesso a terapie innovative. La scelta del loro utilizzo, però, «deve spettare esclusivamente al medico», principio che vale anche per i pazienti già in cura, in cui la scelta dell’eventuale passaggio da una terapia all’altra «rientra nell’esclusivo giudizio clinico, solo dopo un’attenta informazione del paziente, che dovrebbe essere monitorato per l’insorgenza di eventuali effetti collaterali». Sono alcuni punti fondamentali del Position Paper sui farmaci biosimilari in oncologia, presentato oggi al ministero della Salute e firmato da Aiom, Sif, Sifo Cipomo.

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