Raid camorrista nel bar del rione Sanità: sfasciano tutto per uno sgarro verbale (video)

19 Lug 2018 11:55 - di Adele Sirocchi

Il boss ordina il raid in un bar del rione Sanità: le fasi dell’aggressione sono documentate dalle telecamere e sono state diffuse dai carabinieri di Napoli. L’episodio risale al pomeriggio dello scorso 1 giugno. Stamane i carabinieri hanno arrestato i responsabili eseguendo tre ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di 3 individui, tra cui Salvatore Savarese, classe ’53, ritenuto a capo dell’omonima organizzazione criminosa operante nel rione Sanità. Gli elementi di prova a carico degli indagati sono stati acquisiti grazie ad articolata attività di indagine avviata a seguito del danneggiamento aggravato del Bar Romeo, sito nel Borgo dei Vergini, gestito dall’omonima famiglia. Le indagini, effettuate anche grazie all’ausilio di sistemi di videosorveglianza pubblici e privati e a comparazione effettuata dal Racis di Roma (Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche) tra riprese del fatto e altre effettuate successivamente, hanno consentito sia di documentare le fasi del raid che di identificare i partecipanti. Il movente sarebbe da ricondurre ad uno scontro verbale tra un esponente dei Savarese ed un parente della vittima che non aveva gradito l’intervento della “famiglia” nella risoluzione di una vicenda privata, disconoscendo in tal modo la caratura criminale dello storico clan della sanità. Di qui l’immediata reazione da parte dei Savarese che in sei compreso il capo clan, su 3 scooter, armati con una pistola, hanno raggiunto il locale danneggiandolo e poi costretto gli esercenti alla chiusura anticipata.

 

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