L’impudenza del deputato M5S assenteista: «Faccio politica in barca»

23 Lug 2018 15:19 - di Ernesto Ciecaquaglia

Quando è troppo è troppo. È a dir poco intollerabile l’impudenza di Andrea Mura, velista e deputato del Movimento 5 Stelle. In Parlamento ha il record di mancate presenze ma lui fa il diavolo a quattro per non farsi bollare come assenteista. Così replica, in un’intervista a La Nuova Sardegna, al suo compagno di banco a Montecitorio, l’azzurro Ugo Cappellacci, che lo ha accusato di essersi presentato in aula solo 8 volte su 220 votazioni: “L’attività politica non si svolge solo in Parlamento”. Il deputato 5 Stelle, velista dell’anno nel 2011 e nel 2014, spiega di aver messo subito in chiaro il suo punto di vista. “Io l’ho detto fin dall’inizio – osserva -, anche in campagna elettorale, che il mio ruolo, più che quello di parlamentare, sarebbe stato quello di testimonial a difesa degli oceani. D’altronde – aggiunge -, ci sono un sacco di parlamentari che vanno alla Camera e passano il loro tempo a farsi i selfie in aula. Io – conclude Mura – no, ho altro da fare”. Peccato solo, per l’onorevole Mura, che i cittadini italiani non l’hanno eletto per fare selfie sul mare, ma  per votare  leggi che riguardano tutti.

Commenti

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  • roberto 24 Luglio 2018

    e questo sarebbe un politico? non si fa schifo da solo ?

  • 24 Luglio 2018

    A casa permanente con il voto!

  • lucio 23 Luglio 2018

    Caro Andrea continua a fare il velista,cosi facendo arrechi meno danno al parlamento

  • 23 Luglio 2018

    Certo che i grulli dei grillini….hanno così poco cervello in zucca che fanno tenerezza