Furbetti del cartellino a Procida: ecco il video che li inchioda

20 Lug 2018 13:25 - di Alberto Consoli

Ancora assenteismo, ancora furbetti. Ma sono stato tutti scoperti. Quattro misure cautelari di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio, per la durata di un anno, sono state notificate oggi ad altrettanti dipendenti del Comune di Procida (Napoli) in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip Tommaso Perrella della 39ma sezione Gip del Tribunale di Napoli. I reati ipotizzati sono truffa aggravata ai danni dello Stato, abuso d’ufficio e false certificazioni e attestazioni. Altri otto dipendenti comunali risultano indagati, tra i quali due dirigenti. Dalle indagini dei militari di Procida e del nucleo operativo di Ischia sarebbero emersi diversi episodi di assenteismo mediante attività tecniche (badge timbrato da altro dipendente) che consentivano allontanamenti arbitrari dal lavoro con conseguente falsa certificazione resa dai responsabili dei vari uffici.

Le indagini traggono origine da accertamenti dei carabinieri della compagnia di Ischia iniziati a seguito di una segnalazione circa l’assenteismo dal posto di lavoro di alcuni dipendenti comunali e di appartenenti al comando dei vigili urbani. Per ottenere riscontri sono poi state sviluppate con servizi di osservazione, controllo e pedinamento predisposti a riscontro per verificare la fondatezza di quanto segnalato. I carabinieri hanno documentato l’attività di indagine grazie a numerose telecamere mimetizzate nel palazzo comunale e con appostamenti e pedinamenti. Le indagini – riporta Il Mattino di Napoli – hanno permesso di appurare sin da subito e per tutto il corso dell’operazione che alcuni dipendenti e vigili urbani, allontanandosi dal posto di lavoro dopo aver marcato il loro cartellino in entrata, si recavano in altri luoghi a svolgere faccende personali, spese varie e/o interessi privati, o addirittura, rientravano nella loro abitazione.

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 22 Luglio 2018

    Eccoci alle prove….. come credete che si possa risanare l’Italia se ancora andiamo avanti con dei mascalzoni che hanno sempre strillato ….Pane e Lavoro…… oppure vogliamo i contratti di lavoro definitivi…… eccoteli li’. Buoni a nulla, arrivisti, sindacalizzati e naturalmente ….. comunisti. Ditemi voi come si puo’ risanare un Italia con questi presupposti. Licenziarli in tronco ( gli fate un favore ) il giorno dopo si mettono sotto assistenza governativa, stanno a casa e vanno a lavorare in nero. Cosi’ vogliamo risanare l’Italia ???? Scordatevelo…. ci rivuole…….. !!!!! Poi me lo fate sapere.

  • Giuseppe Tolu 20 Luglio 2018

    Licenziamento in tronco. Se si andava avanti anche senza di loro vuol dire che non ci facevano proprio niente, quindi, rausss! For da le ball! Mangiapane a tradimento

  • Pino1° 20 Luglio 2018

    Il Badge deve essere sostituito dal lettore d’impronta ! Argomento concluso. E’ già in uso in alcune amministrazioni comunali, non ci sono problemi formali e burocratici ! Metteteli a lavorare, ovviamente moltissimi lavorano ma vanno messi a lavorare quelli che non fanno un……. tubo !