Roma, pensionato ucciso nello studio medico: guardia giurata torna in libertà

9 Giu 2018 12:55 - di Gianluca Corrente

Torna in libertà Fabian Manzo, la guardia giurata di 40 anni che mentre mostrava la pistola al suo dottore ha sparato per sbaglio un colpo che ha ucciso il pensionato Gaetano Randazzo all’interno di uno studio medico a Roma. E’ la decisione del gip Tamara De Amicis che ha respinto la richiesta degli arresti domiciliari sollecitata dalla Procura. L’uomo, accusato di omicidio colposo, rimane indagato.

La vicenda ha provocato molto dolore nella Capitale.  La tragedia si era consumata in uno studio medico dei Colli Aniene, in viale Palmiro Togliatti. Secondo le prime ricostruzioni, la guardia giurata, di 40 anni, si trovava nella stanza per una visita per il rinnovo del porto d’armi. A un certo punto l’uomo aveva estratto l’arma, forse per mostrarla al dottore, ed è partito il colpo che ha attraversato la parte di cartongesso centrando Gaetano Randazzo. Il tutto è avvenuto davanti agli occhi increduli di altri pazienti che in quel momento si trovavano con la vittima nella sala d’aspetto. Le lacrime della guardia giurata: «Ho tirato fuori la pistola per farla vedere al medico, non capisco come possa essere partito il colpo. Non mi darò mai pace per quello che è avvenuto».

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