Raccapricciante a Roma: 21enne trovata morta e mangiata dagli animali

14 Giu 2018 11:29 - di Gabriele Alberti

Un caso raccapricciante che si arrichisce di particolari sempre più inquietanti. Nel maggio scorso il corpo di Amalia Voican, 21 anni, veniva trovato in pieno centro a Roma in condizioni di degrado avanzato. Era stato proprio il cattivo odore dei suoi resti ad allertare i vicini di casa, ma nell’appartamento fatiscente spacciato per ostello nei pressi di San Giovanni la ragazza non viveva da sola. Faceva la prostituta e da due mesi in quel posto c’era un viavai di persone ogni giorno. Come è stato possibile? Del caso si è occupato la trasmissione Chi l’ha Visto?: «È morta davanti a tutti, mangiata dagli animali». Degrado, indifferenza, contorni ancora da chiarire. Un giallo in piena regola.

E’ una storia terribile quella raccontata in trasmissione. Questa la ricostruzione: Amalia, di nazionalità romena, sparisce improvvisament, tanto che le sue amiche, Romina e Caterina, avevano lanciato un appello alla trasmissione di Rai Tre. Un mese fa la tragica scoperta. Come ricostruito dal Messaggero  testimoni hanno raccontato una scena raccapricciante: «Il viso non c’era più. Gli hanno messo una coperta sopra e con tutti gli animali che si mangiavano questa ragazza la notte riuscivano a dormire». Incerte le cause del decesso. La ragazza si faceva chiamare Nena Panic. Una delle amiche su Facebookv ha sfogato tutta la sua rabbia: «Pagherete, non avrò pace in questa vita per colpa vostra… La cattiveria umana non ha limite io non posso credere che tutto questo sia successo davvero.. Sono sconvolta sono senza parole sono addolorata sono sconcertata».

La povera 21enne è morta in quella casa e chi viveva con lei e chi l’aveva frequentata non si è minimamente preoccupato di chiamare i soccorsi. Amalia è morta così in pieno centro a Roma, mangiata dagli animali che hanno ridotto i suoi resti in brandelli mentre difianco a lei altre persone continuavano la loro vita indifferenti rispetto a quel corpo che a pochi metri da loro subiva un tale scempio. La banalità del male, l’indifferenza, una storia di degrado incredibile da credere. Ora si cercherà di capire come sia morta precisamente e poi si dovranno individuare le persone che hanno fatto finta di niente davanti al suo corpo ridotto un quello stato pietoso.

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