«Farai la fine della Petacci»: minacce di morte alla sindaca leghista di Cascina

16 Giu 2018 13:49 - di Angelica Orlandi

Minacce e una frase choc e odiosa alla sindaca della Lega a Cascina, in provincia di Pisa. «Farai la fine della Petacci», recita il passaggio truce di una lettera anonima spedita da Firenze ed indirizzata al Comune, a Susanna Ceccardi. La missiva conteneva anche insulti a sfondo sessuale. A darne notizia sono stati i quotidiani locali. Nel testo minacce esplicite di morte è il minaccioso richiamo alla triste e atroce fine di Claretta Petacci: “farai la stessa fine”. La prima cittadina della Lega ha subito informato polizia e carabinieri e presenterà formale denuncia nelle prossime ore, al rientro dal viaggio nelle Fiandre dove è stata invitata a parlare al congresso del partito identitario fiammingo Vlaams Belang. Non è la prima volta che Susanna Ceccardi riceve minacce di morte: nel novembre scorso aveva ricevuto una busta con un proiettile calibro 28 su cui la procura di Pisa aveva aperto un’inchiesta. A marzo, per quell’espidio, era arrivata la denuncia per un pensionato di 60 anni. Mentre a fine maggio l’onorevole pisano della Lega, Edoardo Ziello, ricevette un messaggio da un presunto islamico che che si diceva pronto a «far penzolare le teste degli infedeli dalla moschea».

Secondo quanto si è appreso, la lettera recapitata alla Ceccardi è firmata da un sedicente Gruppo armato antifascista. «Piena solidarietà» è stata espressa da parte del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, a Susanna Ceccaldi: «Un brutto episodio – dichiara Rossi – che va condannato duramente, come sempre. È noto che il sindaco di Cascina ed io abbiamo posizioni diverse – prosegue – ma questo non impedisce di battersi con forza, come faremo, perché il sindaco Ceccardi possa esprimere liberamente e senza rischi la sue idee, così come deve essere diritto sacrosanto di tutti in questo paese».

Commenti

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  • antonio di stefano 17 Giugno 2018

    Ma perchè mancate di rispetto all’Italiano proprio voi? Anche voi vittime del “Globalismo-Linguistico” di sinistra? MA VI PREGO … UN MINIMO DI DIGNITA’ CULTURALE ALMENO LA VOLETE LASCIARE? Accetterò questa massificazione culturale solo quando comincerete a dire SANTITO’ al Papa (che è maschio), EMINENZO ai cardinali (che sono maschi), ECCELLENZO ai prefetti (a quelli maschi almeno) … ATLETO a mio cugino CICLISTO (che è etero, sposato con figli e non potete continuare a mettere in dubbio la sua sessualità così…) …e per equità anche OCO e ANATRO ai volatili che zia Marianna tiene in campagna e che reclamano anche loro una identità sessuale definita.

  • enrico 17 Giugno 2018

    saranno i soliti imbecilli dei centri sociali

  • Roberto 16 Giugno 2018

    Questa e’ la cultura della sinistra.