Emanuela Orlandi, il mistero della sua scomparsa dura da 35 anni

22 Giu 2018 16:45 - di Redazione

35 anni per un mistero irrisolto. Il mistero di Emanuela Orlandi, la quindicenne scomparsa all’inizio dell’estate del 1983, rimane intatto. Cittadina vaticana perchè figlia di un commesso della prefettura della Casa Pontificia, Emanuela sparì improvvisamente in quel caldo 22 giugno. E da allora non se ne è trovata più traccia. Un vero enigma. Un rompicapo. Uno dei tanti misteri irrisolti d’Italia. Anni e anni di indagini, di depistaggi, di illazioni, di bugie e di mezze verità non hanno mai portato a nulla. Anni di sofferenza e speranza per i suoi familiari ch , comunque, non si sono mai arresi e, tra speranze e delusioni, hanno continuato la loro battaglia quasi in solitaria. Scontrandosi spesso con una sorta di muro di gomma eretto dalle gerarchie vaticane. La scomparsa di Emanuela Orlandi è a trentacinque anni di distanza un evento inspiegabile, rimasto, come anche per il caso di Mirella Gregori (15enne romana scomparsa misteriosamente sempre a Roma poche settimane prima, il 7 maggio del 1983), irrisolto. Dopo la chiusura delle indagini – con un nulla di fatto – da parte della Procura di Roma, il fratello, Pietro Orlandi, ha chiesto giustizia direttamente al Tribunale Vaticano: “È un sacrosanto diritto avere verità e giustizia, non ci rinunceremo mai“ ha riaffermato Pietro, che in tutti questi anni non s’è mai arreso e ha continuato a cercare notizie della sorella. Inutile dire che dal Vaticano nessuna risposta è arrivata a questo ennesimo grido di dolore. Neppure da Papa Francesco sono mai arrivate risposte. Troppo spesso è evidentemente ancora oggi quel muro che nasconde la verità su Emanuela.

 

Commenti

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  • Pino1° 23 Giugno 2018

    A Roma i vecchi romani dicevano che per capire.. la targa della città del vaticano andava letta all’andata ed al ritorno… SCV; Se Cristo Vedesse, Vedrebbe Cose Sporche ! Amen.