Wells Fargo Bank pagherà 480 milioni di $ per l’apertura dei conti fantasma

5 Mag 2018 19:59 - di Paolo Lami

Avevano aperto oltre 3.000 conti fantasma a nome di ignari clienti in maniera da raggiungere i target di performance fissati dalla Wells Fargo Bank, una delle quattro banche principali degli Stati Uniti. Che ora ha annunciato il pagamento di 480 milioni di dollari di multa per chiudere lo scandalo scoppiato dopo le rivelazioni emerse su quei 3.000 conti correnti fasulli.

Dopo le rivelazioni della stampa sull’imbarazzante vicenda che aveva macchiato la reputazione della Wells Fargo Bank, più di 5 mila collaboratori del gruppo sono stati licenziati mentre l’Ad John Stumpf a fine 2016 è stato costretto alle dimissioni con rinuncia alla maxi-buonuscita prevista.

La Wells Fargo Bank ha raggiunto un accordo di massima – che necessita dell’approvazione del Tribunale – che porterebbe alla definizione di una class action contro «alcuni errori ed omissioni nelle comunicazioni della Società relative alle pratiche di vendita».

Wells Fargo Bank ha negato le accuse ma ha affermato di aver aderito all’accordo «per evitare i costi e fermare ulteriori contenziosi». «Stiamo facendo grandi progressi nel nostro lavoro per ricostruire la fiducia, e questo rappresenta un altro passo avanti» ha affermato il Ceo Tim Sloan. A febbraio la Federal Reserve aveva obbligato Wells Fargo Bank a sostituire quattro membri del consiglio di amministrazione e a limitare le sue attività fino a quando non avrà significativamente migliorato le sue pratiche di business.

Non è la prima volta che la banca viene chiamata a pagare una multa per comportamenti scorretti sanzionati dalle autorità finanziarie e per aver truffato i propri clienti. Ad aprile inoltre la banca aveva patteggiato il pagamento di una multa da un miliardo di dollari per chiudere un altro caso legato all’accusa di avere truffato i propri clienti, obbligandoli a stipulare assicurazioni auto e a pagare servizi collaterali per bloccare gli interessi sui mutui ipotecari.

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