Ministro danese ai musulmani: “Fate il ramadan? Prendetevi le ferie”

22 Mag 2018 18:02 - di Redazione

“Fate il ramadan? Prendetevi le ferie”. Durante il periodo del Ramadan, i musulmani non dovrebbero lavorare a causa dei potenziali rischi per la sicurezza del resto della società. È la posizione della ministra per l’Integrazione danese, Inger Stojberg, nota per le sue politiche anti-immigrati, secondo la quale il digiuno a cui si sottopongono i fedeli durante la giornata rende questa pratica pericolosa per la società moderna. In un editoriale pubblicato sul tabloid Bt, l’esponente del governo di centro-destra ricorda che in Danimarca c’è libertà religiosa e la religione è una questione privata. Ma suggerisce ai musulmani di “prendere congedo dal lavoro durante il mese del Ramadan per evitare conseguenze negative per il resto della società danese”. I fedeli che osservavano il precetto inserito fra i cinque pilastri dell’Islam non possono mangiare o bere dall’alba al tramonto. E in Danimarca nel mese di giugno il sole tramonta anche verso le 21.30. Tra gli esempi citati da Stojberg, gli autisti di autobus, il cui digiuno prolungato potrebbe mettere a rischio la “sicurezza e le capacità produttive”. Le compagnie di autobus, tuttavia, sono state tra le prime a dire di non avere alcun problema con il Ramadan. Arriva, che gestisce una serie di linee di autobus del paese, ha dichiarato di non aver mai avuto incidenti con conducenti che stavano digiunando. “Di fatto non è un problema per noi”, ha detto la portavoce Pia Hammershoy Splittorff al quotidiano Berlingske Tidende (BT). Lo stesso messaggio è arrivato dal sindacato dei trasporti della 3F, il cui leader Jan Villadsen si è chiesto se la ministro stesse cercando di creare un problema che non esiste. Le parole di Stojberg hanno sollevato le critiche dell’Unione musulmana che, in un messaggio pubblicato sui social media, ha ringraziato il ministro per la sua preoccupazione, ma ha sottolineato che i musulmani sono adulti e perfettamente capaci di prendersi cura di se stessi e della società “anche quando digiuniamo”.

Commenti

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  • Caffèalmistra'indarsena 23 Maggio 2018

    Dal punto di vista della fisiologia umana ha ragione la ministra, a stomaco vuoto si ha meno attenzione.

  • Giuseppe Forconi 23 Maggio 2018

    Sempre che vi sbrighiate a farlo prima che sia troppo tardi. E’ doloroso piangere sul latte versato.

  • Gio 22 Maggio 2018

    FUORI L’ISLAM DALL’EUROPA.