Milano, poliziotto pestato sul treno. Le tratte ferroviarie ridotte a un Bronx

7 Mag 2018 14:44 - di Redazione

Il tema della sicurezza sui treni è ormai un’emergenza, uno dei punti che dovrebbe stare in cima all’agenda politica per garantire sia i viaggiatori che pagano il biglietto sia il personale di servizio sui treni. Domenica pomeriggio ennesima esplosione di violenza sulla linea Milano-Lecco prima ai danni del controllore poi contro un poliziotto fuori servizio che era intervenuto in suo aiuto. Quest’ultimo, un quarantenne originario di Verbania in servizio presso la squadra volante della Questura di Lecco, è stato lasciato in una pozza di sangue da due nigeriani. Due dei suoi aggressori – due nigeriani ventenni regolari in Italia – sono stati arrestati alla stazione di Cololziocorte, nel Lecchese.

Dieci nigeriani scatenati contro il poliziotto

Questi i fatti ricostruiti dal Corriere.it: “L’agente era diretto a Lecco, dove avrebbe dovuto prendere servizio alle 19. All’altezza di Arcore l’aggressione. Un immigrato ha preso a male parole il capotreno che gli aveva chiesto il titolo di viaggio, poi ha iniziato a insultare e disturbare i passeggeri, dando in escandescenza. Il poliziotto, dopo essersi qualificato, ha cercato di calmare il ragazzo. Mentre l’agente cercava di riportare la calma un gruppo composto da una decina di giovani nigeriani è intervenuto in difesa del connazionale. Sotto gli occhi terrorizzati dei passeggeri hanno immobilizzato il capotreno e picchiato con una violenza inaudita il quarantenne, tentando anche di rubargli il portafoglio. Quindi la fuga non appena il treno si è fermato a Carnate”.

Una rom aggredisce la capotreno sul Malpensa Express

 «Un episodio grave – commenta il questore di Lecco –  il collega fortunatamente è fuori pericolo, ma sono stati attimi terribili. Rafforzeremo ulteriormente i controlli in prossimità delle stazioni per rispondere alla richiesta di sicurezza dei cittadini».  Sempre domenica, ma poco prima delle 7 di mattina, un’altra aggressione a bordo di un treno, stavolta un Malpensa Express partito da Milano Centrale: all’altezza di Saronno la capotreno, una donna di 31 anni, è stata picchiata da una donna rom che non aveva il biglietto. La 31enne è finita in ospedale, mentre il treno è stato fermato a Rescaldina e non ha più proseguito la corsa.

Commenti

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  • Orlando Portento 8 Maggio 2018

    Dieci, contro uno ! Domanda: ma se avesse reagito sparando, gli avrebbero datola legittima difesa? Probabilmente no. Solo fossero stati in 30.