Meloni: “Fratelli d’Italia non rinuncia ai suoi valori in cambio di poltrone” (video)

12 Mag 2018 16:50 - di Carlo Marini

«Fratelli d’Italia ha preso dei voti dicendo che cosa andava a fare al governo della nazione. Se mi si dice che devo rinunciare a quello in cui credo perché sono troppo di destra o mi si dice che devo accettare un presidente del Consiglio del M5S che è lontano da me anni luce, non ci sto. Per tutto il resto, vediamo». Lo dice Giorgia Meloni  a margine di una manifestazione in Piazza Bocca della Verità in ricordo di Alfie Evans. Oltre che con Di Maio ce l’ha anche con Salvini?: «Non ce l’ho con nessuno – replica ai cronisti la leader di Fratelli d’Italia – io giudico i fatti. Vedo che cosa si propone e decido che cosa fare. Ho il vantaggio della libertà data dal fatto che nessuno in Fdi è disposto in cambio di una poltrona a rinunciare a quello che è».

“Berlusconi candidabile? Rafforza il centrodestra”

Meloni commenta anche la notizia della decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano, che ha cancellato tutti gli effetti della sentenza del 2013 per frode fiscale che rendeva Silvio Berlusconi incandidabile. «Penso che il centrodestra non possa che uscirne complessivamente rafforzato. Presumibilmente se noi tornassimo al voto e avessimo la fortuna di poter finalmente contare su un premio di maggioranza, riusciremmo noi ad arrivare al governo della nazione». Cambierà qualcosa? «Non so se questo cambia il quadro, sicuramente rafforza il centrodestra: quindi, chi deve riflettere rifletta».

Meloni alla manifestazione per Alfie Evans

Giorgia Meloni è intervenuta alla manifestazione in Piazza Bocca della Verità «Mai più un altro Charlie, Isaiah e Alfie!», dal nome dei tre bambini morti negli ultimi mesi in Gran Bretagna dopo che gli è stata staccata la spina dai medici. La manifestazione è stata organizzata da Steadfast Onlus, l’associazione di promozione internazionale dei diritti umani, che ha seguito e sostenuto la famiglia Evans fornendo consulenza medica, giuridica e appoggio diplomatico nella vana lotta per far venire in Italia il piccolo Alfie, si prefigge tramite questa manifestazione, come dice il suo presidente Emmanuele Di Leo, «di chiedere al nostro Paese e all’Europa un impegno chiaro affinché casi come quelli di Charlie Gard, Isaiah Haastrup e Alfie Evans non succedano mai più». Infatti il titolo della manifestazione è

Commenti

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  • Paolo 13 Maggio 2018

    Le elezioni a Roma per colpa di chi le hai perse cara Meloni? E il decreto sulla estensione della legittima difesa proposto dal leghista Molteni per colpa di chi è stato affossato? Tanti sono quelli che destra non vogliono avere a che fare con chi dopo essere stato affiliato alla loggia P2 è stato condannato per frode fiscale, altro che rafforzamento del centro destra con Berlusconi candidabile!

  • Mino 12 Maggio 2018

    A Giorgina! i valori sono i valori è vero e sono irrinunciabili, però a questo punto non riesco a capire come non nutri gli stessi sentimenti nei confronti del PUTTANIERE-MASSONEPIDUISTA- PREGIUDICATO-PLURIAMMINISTIATO-PLURICONDANNATO ecc.ecc.ecc.

  • Carlo Fulco 12 Maggio 2018

    Brava. Avanti così. Siamo fieri di essere considerati troppo di destra. Ma durante la campagna elettorale Salvini non era, forse, considerato più a destra di FdI? Qesto dovrebbe far riflettere Salvini, ma, soprattutto molti elettori di estrema destra che hanno preferito votare Lega, anzicchè Fdi o, addirittura, Forza Nuova o Casapound.