Governo, Rampelli: «FdI non farà da stampella». Faccia a faccia Meloni-Salvini

21 Mag 2018 16:28 - di Redazione

«Per quanto il nostro peso sia inferiore di poco al 5%, abbiamo 50 parlamentari ma abbiamo anche una storia importante dietro le nostre spalle: non siamo mai stati disponibili, mi dispiace se qualcuno lo ha pensato, a fare da stampella a chicchessia». Lo ha detto Fabio Rampelli, capogruppo FdI alla Camera, a SkyTg24. A proposito dell’incontro di questa mattina tra la leader FdI Giorgia Meloni e Matteo Salvini (fonti leghiste lo hanno definito una «lunga e cordiale chiacchierata«)  , Rampelli ha detto che i due dovevano «aggiornare il quadro del centrodestra. Salvini aveva avuto il mandato a rappresentare la coalizione nel rapporto con M5S. Ma da allora non c’è stato un confronto sulle proposte dei Cinque Stelle».

Meloni a Salvini: «FdI al governo? Proposta tardiva»

Secondo quanto ha poi appreso l’Adnkronos, Matteo Salvini, nel faccia a faccia con Giorgia Meloni, avrebbe rinnovato con forza la proposta a FdI  di un coinvolgimento nel governo. L’offerta sarebbe però stata valutata come «tardiva». «Che volete fare?» avrebbe detto Salvini a Meloni, ma la risposta, per quanto cordiale sia stata l’atmosfera del faccia a faccia, è stata ferma: intanto, non si sa ancora nemmeno chi sarà il presidente del Consiglio, i termini programmatici del contratto ignorano diversi punti che invece stanno a cuore a FdI. In sostanza, il giudizio che trapela da fonti FdI è che, per quanto apprezzabile e positivo nelle intenzioni, si sia trattato di un passo compiuto fuori tempo massimo. Meloni avrebbe anche “ammonito” Salvini: «Vi state infilando in un governo in cui chi comanda sono i Cinque Stelle».  In sintesi, la proposta di Salvini non solo sarebbe apparsa “tardiva”ma basata su presupposti che non consentono alla destra della coalizione di cambiare idea, presupposti che non riguardano solo il nome del premier, ma l’asse programmatico dell’esecutivo che starebbe per vedere la luce. Nessun riferimento, invece, a possibili ripercussioni della maggioranza giallo-verde sulle giunte locali e regionali in cui il centrodestra governa, ancora, unito.

Commenti

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  • Fyore 22 Maggio 2018

    Brava Giorgia la coerenza e la serietá prima di tutti siamo pochi ma ci facciamo rispettare, non siamo in cerca di poltrone siamo ITALIANI

  • itala piccininno 22 Maggio 2018

    io sarei più d’accordo con Italiano……in fondo una stampella può avere due scopi………

  • Mario Salvatore MANCA di VILLAHERMOSA 22 Maggio 2018

    … E vedremo se il Conte per lo meno saprà fare i conti (per ora posso dubitare?).
    Mario Salvatore Manca

  • Laura Prosperini 22 Maggio 2018

    On.le Meloni, benissimo la coerenza, ne siamo o dovremo esserne intrisi.
    Faccia, però, vedere a tutti gli Italiani, a tutti i cittadini, a tutti gli elettori la sua/nostra (come FDI) “capacità” anche di governare votando a favore di tutti quei provvedimenti che come cdx abbiamo sottoscritto (mentre gli altri provvedimenti, non indicati, vanno di volta in volti giudicati con un voto: contrario o neutro o, sorprendentemente positivo se saranno più a destra del cdx).
    E’ necessario, in questo momento, far capire all’Italia tutta di cosa è capace non solo a parole ma anche con i fatti.
    In fondo siamo in una posizione significativa e l’Italia ha bisogno dei valori della destra.
    Salvini potrebbe essere, in un futuro prossimo, nostro primo alleato per un governo nel quale il nord (Lega) il Centro ed il Sud (FDI) cioè tutta l’Italia/Nazione siano al centro di un progetto di sviluppo.

  • Roberto 22 Maggio 2018

    NON NOBIS DOMINE.!!!

  • Giulio 22 Maggio 2018

    Insisto nel dire che se vogliamo vigilare e nel contempo dare un contributo e’ bene stare insieme a coloro che decidono.

  • Angela 22 Maggio 2018

    Un plauso alla coerenza della Meloni,ma auguro al nuovo nascente governo una vita lunga,se non altro per fare gli interessi di tutti gli italiani stanchi e sfiduciati da anni di malgoverno.

  • 21 Maggio 2018

    Ms. Meloni non dimenticare le idee FDI e meglio restare fuori da questo accordo politico…non ci vedo un futuro….continua a parlare di un Italia Sovrana….

  • ITALIANO 21 Maggio 2018

    Sono passati i tempi del Manzoni col matrimonio che non s’ha da fare !
    La politica parla diversamente . Qua’ c’e’ in ballo la vita e il futuro degli Italiani sfiduciati e sfiniti .
    Vi abbiamo votato. . . quindi avete il dovere di rappresentarci e dire la vostra .

  • Del mondo Raffaele 21 Maggio 2018

    Brava Giorgia la coerenza paghera. Chiufiamo questa bruttidsima pagina e andiamo avanti con onore e la forza della nostra storia