Si sveglia dal coma e rivela: «Non è stato un incidente, volevano uccidermi»
24 fratture, un polmone perforato e una ferita alla nuca. Quando Giovanni Antonio Pedranghelu, allevatore 36enne di Nughedu San Nicolò (Sassari) si è svegliato dal coma in ospedale, ha capito che non era rimasto vittima di un incidente stradale, come credeva inizialmente. Qualcuno aveva provato a ucciderlo. Due settimane fa, racconta L’Unione Sarda, il 36enne è stato trovato di notte in una strada di campagna. Era esanime. Un automobilista che si trovava da quelle parti lo ha notato e ha chiamato subito i soccorsi. «È rimasto privo di sensi, ferito e al freddo, per un’ora. Buttato a terra come uno straccio – dice Antonio Secci, l’avvocato del giovane – Chi lo ha investito lo ha gettato oltre un muretto, facendogli fare un volo di tre metri. Per fortuna è stato notato e soccorso. A detta degli stessi medici è un miracolato».