Paura in Germania, accoltella i dipendenti di un panificio. La polizia lo uccide

13 Apr 2018 11:40 - di Redazione

Ancora paura in Germania. Aggressione all’alba in un panificio in Germania. Un afghano di 19 anni ha attaccato diverse persone con un coltello, ferendone alcune in modo anche grave, in un panificio di Filfa, nell’Assia tedesca. L’aggressore è stato ucciso dalla polizia, che gli ha sparato. Il fatto è accaduto alle 4.20 di stamattina, prima che la “Baeckerei” aprisse al pubblico. All’arrivo degli agenti, arrivati sul posto dopo una chiamata di emergenza, l’uomo aveva iniziato a lanciare pietre contro di loro. L’area intorno alla scena è stata transennata e si indaga sulle ragioni del gesto. Non è ancora chiara la matrice dell’episodio, su cui indaga la polizia locale.

Paura in Germania, sventato attacco alla maratona

Solo qualche giorno fa la polizia tedesca ha fermato sei persone sospettate di pianificare un attacco con coltelli alla mezza maratona di Berlino. Secondo le informazioni fornite dai quotidiani tedeschi la polizia ha sventato un attentato che doveva prendere di mira spettatori e partecipanti alla gara sportiva. I quattro sospetti sarebbero collegati ad Anis Amri, il richiedente asilo tunisino che, proprio nella capitale della Germania, dopo aver professato la sua adesione all’Isis aveva dirottato un camion sulla folla di un mercatino di Natale nel dicembre del 2016, uccidendo 11 persone. Ma dopo attenti controlli i sei sono tornati liberi.

 

 

Commenti

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  • 14 Aprile 2018

    Ci vuole pa—e dure con questi clandestini, manganellate e calci in cullo e indietro nel loro paese…

  • 14 Aprile 2018

    Italia avrebbe fatto niente, il giudice e un povero clandestino e sarebbe libero a camminare le strade Italiane.

  • Mino 13 Aprile 2018

    Gli hanno sparato? ben fatto, imparino anche i nostri invece di prendere schiaffi.