Berlusconi: «Tutto come prima, il leader è Salvini. Nessun contatto col Pd»

21 Apr 2018 13:34 - di Roberto Mariotti

«Il centrodestra sta bene, molto bene. Ho appena parlato con Giancarlo Giorgetti, e quindi siamo sempre e assolutamente convinti che dobbiamo fare un governo. Il centrodestra è unito e Matteo Salvini deve essere il leader. Tutto come prima». Ad affermarlo è Silvio Berlusconi il botta e risposta a distanza con il leader della Lega. E spiega: «Non ho mai detto di volere un governo con i voti del Pd. Non c’è nessun contatto in atto con il Pd. Ho solo detto che avremo dovuto presentarci in Parlamento con il nostro programma e raccogliere i voti di tutti coloro che non ritenessero cosa buona per l’Italia e per loro andare a nuove elezioni». Una puntualizzazione dopo le parole di Salvini, che aveva postato sui social: «Berlusconi pensa a un governo coi voti del Pd? Io dico no, sarebbe un tradimento del voto degli italiani. Bisogna costruire, non distruggere, altrimenti arriverà l’ennesimo governo imposto dall’Europa. Nessun inciucio con la sinistra».

Commenti

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  • carla 22 Aprile 2018

    Cmq forza Italia fa parte della coalizione e nn si può dare uno schiaffo agli elettori che l’hanno votata.In ogni caso non io .

  • Mauro Garlaschelli 22 Aprile 2018

    …OK Berlusca…così va bene…altrimenti elezioni… e mi sa che nn Ti conviene…

  • Artemia Desiree Verardo 22 Aprile 2018

    È ora che Berlusconi faccia il pensionato ed il nonno ed esca dalla politica . Sta facendo solo disastri . Rispetti la volontà degli italiani che hanno espresso con il voto .

  • Francesco Desalvo 22 Aprile 2018

    Un paio di fatti riguardo alla democrazia cinquestelle:
    Alle elezioni per il Sindaco di Genova avevano indetto la primarie per il loro candidato ed aveva vinto ampiamente una donna, ma non piaceva al (marchese del) Grillo, ed è stato candidato un suo amico.
    (che poi ha perso anche perché una parte dei suoi ha votato per quella che avevano candidata votando).
    Avevano chiesto ai loro iscritti di proporre elementi per il programma del futuro governo, li hanno raccolti in un certo numero di pagine, ma poi al marchese non piacevano e li hanno cambiati di nascosto alla faccia della loro democrazia interna, fino a che il giornale Foglio non ha scoperto il pasticcio.
    Elenco allungabile fino alla noia.
    Anni addietro avevano espulso dal movimento Pizzarotti sindaco di Parma solo perché non aveva fermato il termovalorizzatore già in costruzione. Però a Parma non ci sono più miasmi di discariche. Forse non sanno che la cenere non puzza.
    Berlusconi ha indicato il posto giusto: pulendo i cessi imparerebbero a sentire la puzza e capirebbero la necessità degli inceneritori.
    Parole di Di Maio: faremmo un buon lavoro con Salvini e tollereremo l’appoggio esterno di Forza Italia e di Fratelli d’Italia. Come mai a Giorgia Meloni non fischiano le orecchie e non lo manda anche lei a pulire i cessi, è un mistero.
    Quanto a Salvini, se mai facesse un governo con Di Maio sarebbe sottomesso e dopo beve tempo il marchese tornerebbe ad imporgli il vaffa come solo qualche anno addietro. Auguri.

  • Aldo Barbaro 22 Aprile 2018

    Meno male che comincia a rendersi conto delle stupidate sino ad ora commesse, sarebbe opportuno che Berlusconi si desse ad attività diverse dalla politica per evitare di screditarsi ulteriormente.;

  • Fabio 22 Aprile 2018

    Aridaie!! Ancora ? Ma che dice Pino ?

  • Pino1° 21 Aprile 2018

    Gran combattente Salvini e da ora sa un pochino meglio che cobra ha in coalizione!
    Faccia un favore all’Italia che la apprezza, schiacci la testa definitivamente al cobra
    e ‘sistemi’ i suoi denari facili, quell’uomo è una bomba innescata .