Trump: manterremo l’America grande e faremo anche la pace con Kim

12 Mar 2018 14:22 - di Redazione

“Penso che la questione della Corea del Nord andrà molto bene, penso che avremo un enorme successo”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, conversando con i giornalisti prima di lasciare Washington per un comizio in Pennsylvania, a sostegno del candidato repubblicano Rick Saccone alle elezioni speciali di martedì prossimo, per un seggio alla Camera nel distretto di Pittsburgh. “Abbiamo molto supporto”, ha aggiunto Trump, che ieri aveva twittato: “La Corea del Nord non ha effettuato test missilistici dal 28 novembre 2017 e ha promesso di non farne altri durante i nostri meeting. Credo che terranno fede all’impegno”. Parlando al comizio, l’ex tycoon ha raccontato di un incontro alla Casa Bianca, avvenuto questa settimana, con alcuni esponenti del governo della Corea del Sud, reduci da un incontro con Kim Jong Un a Pyongyang. “Esponenti della Corea del Sud sono venuti nel mio ufficio dopo essere andati in Corea del Nord e aver visto Kim Jong Un”, ha detto Trump. Che ha immediatamente stoppato i fischi dei presenti rivolti al leader nordcoreano, scuotendo un dito e parlando di un incontro senza precedenti con Kim che spera di avere entro la fine di maggio. “E’ molto positivo – ha detto Trump – Dopo l’incontro possiamo discutere, ma adesso dobbiamo essere molto gentili, perché dobbiamo vedere cosa succede”.  Trump ha poi rivelato che il suo slogan della campagna elettorale 2020 sarà keep America great (Manteniamo grandi gli Stati Uniti) perché l’attuale make America great again (rendiamo gli Stati Uniti di nuovo grandi) non è più valido in quanto l’obiettivo è stato raggiunto. Il presidente americano ha affrontato il tema della pena di morte per i trafficanti di droga e ha anche assicurato al 100% che il muro al confine con il Messico sarà costruito. Intanto Seul intensifica i suoi sforzi per per raccogliere sostegno per un vertice fra il presidente americano e il leader nordcoreano. Un inviato del governo sudcoreano sarà prima a Pechino e poi a Mosca e un secondo si recherà a Tokio. In Cina è arrivato oggi Chung Eui Yong, il consigliere per la sicurezza del presidente Moon Jae In, che sarà ricevuto dal presidente cinese Xi Jinping e che, come rende noto l’agenzia Yonhap, ha già incontrato il consigliere di stato Yang Jiechi, da cui ha raccolto la disponibilità di Pechino a sostenere l’ipotesi del vertice. Il consigliere proseguirà domani per Mosca.

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