Tajani: “Sono figlio di militare. Se la Patria chiama, sono a disposizione”

2 Mar 2018 20:06 - di Laura Ferrari

«Sono figlio di un militare, il primo disegno che ho imparato a fare è stato quello della bandiera tricolore». Così Antonio Tajani commentando l’indicazione di Silvio Berlusconi come candidato premier del centrodestra. «Tutto quello che ho fatto da quando ho l’età della ragione l’ho fatto perché amo la mia Patria. Sono italiano e ne sono fiero. Se la mia Patria dovesse aver bisogno di me– ha aggiunto il presidente del parlamento europeo – io sono a disposizione della mia Patria».

Tajani: “La scelta spetta agli elettori e al capo dello Stato”

«Il partito maggiore del centrodestra al quale sono iscritto aveva un candidato, Berlusconi, ma la decisione della corte di Strasburgo non arriverà prima della nascita del nuovo governo. E ieri sera ho risposto in modo positivo alla richiesta di Berlusconi. Dopodiché la scelta la faranno i cittadini e il Presidente della Repubblica», ha spiegato Tajani nel corso di un incontro con il Canova club al Parco dei principi, in merito all’accettazione della candidatura a premier.

Tajani: “Sì ai veri profughi, no ai migranti economici”

Tajani ha parlato anche dei presunti distinguo all’interno della coalizione del centrodestra relativamente ai profughi. «Guardate che Salvini quando parla dei rifugiati dice che vanno accolti. Salvini la pensa esattamente come me. Nessuna persona che si dica cristiana può pensare di non aiutare queste persone. Il discorso, casomai, riguarda gli immigrati economici».

Tajani: “Ecco perché ho rinunciato a 400mila euro di indennità”

«Decisi di rinunciare alla buonuscita che mi spettava come commissario europeo per scelta personale. Mi sembrava giusto che un politico condividesse i problemi gravissimi di lavoro che all’epoca vivevano gli italiani e gli europei». Così il presidente del Parlamento europeo rispondendo ad una domanda di Maria Latella sulla rinuncia a oltre 400mila euro.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Pino1° 3 Marzo 2018

    A queste votazioni vedremo cosa vuol dire quando i partiti di sinistra nominano un presidente della repubblica! Va osservato con estrema attenzione! Dal napoletano in poi tutto è compromesso !

  • 3 Marzo 2018

    Goodbye I am leaving for Changsha, China..I have a dinner engagement in 5 days with Mokida and Mikael..anyway I love China, a very logical and financially responsible country.. Buona fortuna mia bella Italia!!!

  • 3 Marzo 2018

    Words are cheap!! The Italian people want prosperity and a safe country! Controlled immigration, and a future for their children, jobs, education, political stability…it would be wonderful to have an Italian Roosevelt, because Italy is in a Financial Depression…all these years of promises from the PD all lost in the wind..