La Toscana vira a destra, “regge” solo Firenze: le zone rosse diventano blu

5 Mar 2018 15:37 - di Redazione

Che all’Italia servisse uno shock in grado di resettare tutto e far ripartire il Paese è una certezza ormai: e dopo l’appuntamento con le urne, specie in Toscana, questa consapevolezza è diventata una realtà concreta. Ormai lo spoglio è concluso e il dado è tratto: nei collegi uninominali toscani, tra Camera e Senato, è netta la vittoria del centrodestra, che ha visto eleggere nella Regione storicamente “rossa” (e in questo seconda solo all’Emilia Romagna) più parlamentari “blu” che di centrosinistra. non per niente, come riferito in queste ore, tra gli altri, da Firenze Today, «con le elezioni appena concluse, la Toscana manda a Roma 56 parlamentari: 38 deputati e 18 senatori: ma per dem e dintorni la disfatta concede solo l’onore delle armi della città di Firenze.

La Toscana si tinge di blu: la sconfitta del centrosinistra città per città

Ma se nell’area fiorentina la coalizione di centrosinistra si salva per il rotto della cuffia, non va così in molte altre città della Regione che, trainata soprattutto dal Carroccio, vira energicamente a destra tingendo di blu le mappe dei resoconti elettorali dei collegi uninominali. E allora, sbirciando tra report e aggiornamenti, si apprende che, come riportato per esempio sempre dal sito di Firenze Today, «in gran parte grazie all’exploit della Lega, la coalizione di centrodestra ha vinto i collegi uninominali della Camera a Massa con Deborah Bergamini (Forza Italia), a Lucca con Riccardo Zucconi (Fratelli d’Italia), a Pistoia con Maurizio Carrara (Forza Italia), ad Arezzo con Felice Maurizio  (Forza Italia), a Pisa con Edoardo Ziello (Lega), a Grosseto con Mario Lolini, e con Giorgio Silli (Forza Italia) a Prato, dove il centrosinistra candidava l’ex radicale, poi ex finiano, Della Vedova. Per quanto riguarda il Senato, invece, il centrodestra si afferma a Prato con Patrizio Giacomo La Pietra (FdI); ha la meglio a Lucca con Massimo Mallegni (Forza Italia), vince a Livorno con Roberto Berardi e a Pisa con Rosellina Sbrana. Va detto, però, che ancora non sono stati ufficializzati i nomi dei 24 deputati eletti nei collegi plurinominali, così come ancora non sono stati resi noti i nomi degli 11 senatori eletti nei collegi plurinominali della Toscana. Questi i risultati dei collegi uninominali per la Camera nel dettaglio:

Collegi uninominali per la Camera: le città vinte dal centrodestra

Grosseto. Il candidato di centrodestra Mario Lolini: 37,06. Il candidato di centrosinistra, Leonardo Marras: 28,09

Lucca. Il candidato di centrodestra Riccardo Zucconi: 37,78. Il candidato di centrosinistra, Stefano Baccelli: 26,96

Pisa. Il candidato di centrodestra Edoardo Ziello: 33,77. Il candidato di centrosinistra, Lucia Ciampi, 29,20

Massa. Il candidato di centrodestra Deborah Bergamini: 37,43. Il candidato di centrosinistra, Cosimo Maria Ferri: 25,46

Pistoia. Il candidato di centrodestra Maurizio Carrara: 37,26. Il candidato di centrosinistra, Edoardo Fanucci: 31,21

Arezzo. Il candidato di centrodestra Felice Maurizio D’Ettore: 35,13. Il candidato di centrosinistra, Marco Donati: 31,90

Prato. Il candidato di centrodestra Giorgio Silli: 34,59. Il candidato di centrosinistra, Benedetto Della Vedova: 33,03.

Collegi uninominali per il Senato: le città vinte dal centrodestra

Livorno. Il candidato di centrodestra Roberto Berardi: 33,21. Il candidato del centrosinistra Silvia Velo: 30,52

Lucca. Il candidato di centrodestra Massimo Mallegni: 38,69. Il candidato del centrosinistra Andrea Marcucci: 25,95

Prato. Il candidato di centrodestra Patrizio Giacomo La Pietra: 35,69. Il candidato del centrosinistra Caterina Bini: 32,72

Pisa. Il candidato di centrodestra Rosellina Sbrana: 32,75. Il candidato di centrosinistra Valeria Fedeli: 32,03

Commenti

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  • bruno 7 Marzo 2018

    euro a 2000 lire(eredità Prodi) Lavoro per tutti (Renzi-lavoro di un ora settimana conta come lavoro) immigrati che fanno i c…i suoi dappertutto (eredità del PD in generale) certezza della pena inesistente,magistratura quasi tutta rossa,comuni lasciti senza soldi,tasse alle stelle,province chiuse ma aperte senza soldi per strade e scuole(eredità del PD) ma dove vogliono andare questi signori.Ancora non capisco come abbiano fatto a prendere i voti,solo gli incalliti che gurdano al colore.Lotta al fascismo che non c’è più,Fiano che inventa di togliere tutti i simboli del fascismo (Predappio vive di quello) ma una legge per togliere di mezzo la parola comunismo a quando?

  • giorgio 6 Marzo 2018

    la Boschi e’ stata eletta a Bolzano, avevo tutta un’altra idea dei bolzanini alto atesini, mi sembravano persone con le “palle”, toste e tutte di un pezzo, evidentemente mi sbagliavo.

  • NO EURO NO EUROPA 6 Marzo 2018

    Hanno perso i comunisti DALEMA & BERSANI seguiti da GRASSO & BOLDRINI.
    Hanno finalmente pagato, grazie a Matteo RENZI, per averci infilato in euro a pagare il conto delle macerie lasciate dalla DDR e tutti paesi comunisti dell’Est Europa.

  • riccardo 6 Marzo 2018

    i grandi sconfitti: Ia ministra fedeli, la sottosegretario velo, l’imprenditore marcucci e la consigliera regionale bini. GRANDI RAGAZZI AVETE FATTO UN BEL LAVORO gli sconfitti devono andare a LAVORARE e SENZA VITALIZIO .

  • eddie.adofol 6 Marzo 2018

    VISTO COME SONO ANDATE LE ELEZIONI STO PEZZO DA NOVANTA POTEVA ALLEARSI SUBITO CON BERLUSCONI SENZA CHE ANDAVA A ROMPERE GLI ZIPIDEI AL PD.