Cosa pensa Mattarella? Per ora nessun leader avrà l’incarico esplorativo

31 Mar 2018 11:05 - di Redazione

Mentre è cominciato il conto alla rovescia per le consultazioni al Quirinale, che avranno inizio il 4 aprile, il quirinalista del Corriere della sera Marzio Breda anticipa quello che avrebbe in mente il capo dello Stato. La sua intenzione è quella di lasciar decantare una situazione complicata per fare in modo che le forze politiche si chiariscano le idee, dialoghino tra loro, giungano a comporre magari una maggioranza attorno a un nome certo. Per questo ci vorranno settimane, almeno due mesi. Dunque dal primo giro di consultazioni non uscirà un mandato esplorativo per questo o quell’altro leader di partito.

Quanto alla possibilità di una “figura terza”, per uscire dallo stallo in cui sembra essersi arenato il dialogo tra Lega e Cinquestelle, Marzio Breda scrive: “Mattarella potrebbe esser tentato di suggerirlo lui, un nome? Se si considera che con questo capo dello Stato è tutto un paradigma che cambia rispetto a quel che da 25 anni in qua è accaduto al Quirinale, la congettura non è verosimile. O meglio: potrebbe avere senso soltanto nella eventualità che, dopo un lungo stallo, i partiti si arrendessero e gli domandassero di essere tirati fuori dal guado. Prospettiva alla quale il presidente si presterebbe, ma senza entusiasmi, dato che affronta sempre i problemi con il metodo non demiurgico ma maieutico, cioè nella convinzione che le cose nuove devono nascere dal dialogo allargato e non da suoi impulsi di forza. Tutto torna, nella logica della responsabilità di cui il presidente parla sempre”.

 

Commenti

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  • Pino1° 1 Aprile 2018

    Cosa pensa ? Come fregarci il peggio possibile; rallentando più che può per fare entrare in corsa zoppi, conniventi, negri, traditori !!