«Assumiamo solo personale italiano»: la Moby-Tirrenia scatena il web

13 Mar 2018 19:26 - di Redazione

A bordo solo personale italiano, niente extracomunitari. Lo spot della Moby-Tirrenia scatena la bufera sui social tra applausi, da un parte, e accuse di razzismo, dall’altra . “Mi sa che hanno scambiato le elezioni per un sondaggio di marketing”, “fanno bene e che c’è di male?” e “non è questione di razzismo, ma di priorità: prima l’Italia” cinguettano. Tra polemiche e lazzi, la compagnia di traghetti ha sentito il bisogno di spiegare. “Il Gruppo Onorato Armatori è orgoglioso di impiegare solo personale italiano o comunitario regolarmente assunto, piuttosto che personale extracomunitario sottopagato, impiegato con contratti non italiani, come accade in altre compagnie di navigazione” denunciano in un post su Facebook. Il messaggio pare fosse rivolto ai concorrenti della Moby perché, accusano dalla compagnia, pur usufruendo di agevolazioni fiscali non avrebbero assunto come previsto come contropartita solo marittimi italiani o comunitari, ma extracomunitari e con contratti non regolari. “Questo non ha niente a che vedere con la xenofobia – spiegano dalla Moby a proposito della campagna, firmata Testa, che non è nuova ma risale al settembre scorso -, ma è semplicemente un modo per tutelare, con orgoglio e fierezza, la grande tradizione della marineria italiana, per garantire un lavoro alla nostra gente e alle loro famiglie e difendere la dignità dei nostri connazionali”.

Commenti

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  • Marco Corradi 15 Marzo 2018

    Evidentemente i marittimi italiani sono migliori. E, comunque, gli stranieri che sono regolarmente in Italia possono essere assunti. Semplicemente non vengono assunti stranieri con residenze all’estero anche se la compagnia avrebbe il vantaggio di risparmiare sugli stipendi. Questa compagnia (in un momento in cui gli imprenditori ricorrono massicciamente ad esternalizzazioni all’estero) deve essere elogiata senza se e senza ma.

  • Laura Prosperini 14 Marzo 2018

    a prescindere dal fatto che sono d’accordo con la scelta, a prescindere anche dal fatto che la stessa possa essere spiegata, qualificata come scelta di buon senso,
    questi globalizzati radical turbo liberisti che fanno del meno Stato meno regole la loro icona cosa cercano? un’imprenditore ha deciso in questo modo, liberamente, quindi???!!!??? cosa vogliono?

  • gio 14 Marzo 2018

    Lavoro, casa, asili, sussidi… PRIMA GLI ITALIANI. Non vedo quale sia il problema. Se qualche “traditore” asserisce il contrario, è lui a doversi vergognare.

  • maria grazia de corti 14 Marzo 2018

    Scelta assolutamente apprezzabile e condivisibile. Bravi!

  • ENRICO CAPUTO 13 Marzo 2018

    GIUSTISSIMO E LOGGICO. PERCHE’ DOBBIAMO GRIDARE RAZZISMO PER OGNI COSA SENSATA CHE SI FA’. IL RAZZISMO NON HA NIENTE CHE FARE CON QUESTO, E’ UNA DECISIONE CORRETTA, PRIMA I NOSTRI CONNAZIONALI POI GLI ALTRI.

  • avv. alessandro ballicu 13 Marzo 2018

    sacrosanto deve essere la parola d’ordine del governo di destra e bisognerebbe introdurre il principio fra quelli fondamentali della costituzione, la patria sopra tutto e tutti , gli italiani prima di tutti gli altri