Berlusconi: «La Meloni è talmente brava che farebbe bene ovunque»

2 Feb 2018 10:48 - di Redazione

Ha eletto Di Maio suo rivale diretto, è pronto a incontrarlo in un confronto tv prima del voto? Si fa una risata Silvio Berlusconi: «Ha voglia di scherzare, forse, prima che il signor Di Maio possa considerarsi mio rivale, dovrà avere un curriculum un po’ più significativo che aver fatto lo steward allo stadio San Paolo», replica nel corso di una lunga in una intervista a Libero. «No, mi dispiace, il signor Di Maio e io non avremmo proprio nulla da dirci», taglia corto il Cav.

«L’Europa ha paura dei ribellisti e pauperisti»

Giorgia Meloni dove se la immagina? «Perché non alla Difesa? Ma questo ovviamente è un gioco», replica Silvio Berlusconi. «I nomi veri li vedremo -spiega- con gli alleati e Giorgia, come Matteo Salvini, è talmente brava che farebbe bene in tutti i ministeri». Per il Cav «Draghi sarebbe persona giusta per qualsiasi incarico». Ipotesi, previsioni, programmi, Europa, uomini giusti al posto giusto: di tutto e di più ha approfondito Berlusconi. Esordisce così: «Come vede, sto benissimo», dice a Fausto Carioti. Si deve solo riposare un po’. «Solo il centrodestra potrà evitare il caos. Anche l’Europa se lo aspetta. Si aspetta un paese stabile e ordinato, capace di riprendere la strada dello sviluppo». E aggiunge che l’Europa ha un solo timore: che l’Italia cada nelle mani dei «ribellisti, dei pauperisti, dei giustizialisti»: naturalmente si riferisce ai Cinquestelle, al loro leader Di Maio. Ci vorrà «un governo responsabile, rispettoso, capace».

«Molti aspetti della Fornero vanno cambiati»

Per chiarire il tema cruciale delle pensioni, Berlusconi dice: «Molti aspetti della Fornero vanno cambiati. È solo un problema tecnico capire se questo avverrà scrivendo un’altra legge o modificando quella esistente». Lo afferma negando che esista una divaricazione con le posizioni degli alleati. La promessa è anche quella di modificare altre leggi come quella sulle unioni civili e sul biotestamento, in sintonia con gli alleati del centrodestra: «Sono leggi sbagliate alle quali ci siamo opposti. Non abbiamo cambiati idea». Poi un po’ di nomi, il totoministri. Galliani ministro dello Sport? Berlusconi chiarisce che nessuno conosce il mondo dello sport meglio di Galliani, ma che non intende alimentare la Giostra di equivoci. «Al momento giusto comunicheremo la lista dei ministri», taglia corto. In ultimo: cosa succederà il 5 marzo se nessuno avrà la maggioranza per governare? Di Maio sostiene che Mattarella dovrà affidare a lui l’incarico di formare il nuovo governo, in quanto capo del primo partito. Giusto? Berlusconi non ne vuole sentir parlare: «Non è affatto uno scenario probabile, perché noi avremo la maggioranza dei seggi per governare. Il fatto di essere il primo partito non significa nulla…»

Commenti

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  • itala piccininno 4 Febbraio 2018

    sinceramente Cavaliere,..da non esperta di economia ho parecchie perplessità su Draghi, a me sembra che a forza di essere -super partes-si dia da fare a danneggiare solo noi. Il problema è un altro, è il cambio della lira in euro che deve essere ricalcolato

  • mauro viti 3 Febbraio 2018

    per me, prende per i fondelli, come al suo solito

  • ENRICO 3 Febbraio 2018

    Stavolta B.ha assolutamente ragione!

  • Luigi Fassone 3 Febbraio 2018

    Giù dalla torre ? Occhio agli inciuci con i grillini. Se assolutamente necessario un inciucio,meglio quello col Renzi,sempre se F/I in posizione dominante,ovvio !

  • Giacomo 3 Febbraio 2018

    A tutti gli scettici e malfidati come Ballicu, un consiglio: il 4 marzo, per evitare ciò che temete, votate FRATELLI d’ITALIA

  • Cristina Bellotti 3 Febbraio 2018

    Temo proprio che l’avvocato Ballico abbia ragione.E Draghi sarebbe un passo falso,e’ troppo legato all’Europa sfasciaitalia!

  • Berardino Di Cecca 3 Febbraio 2018

    Tra Berlusconi, Salvini e Meloni mi fido solo della Meloni. Berlusconi e Salvini si alleerebbero, rispettivamente, con il PD e con il M5Stelle, nel caso che il centrodestra non raggiungesse la maggioranza alla Camera ed al Senato.

  • Francesco Desalvo 3 Febbraio 2018

    vorrei ricordare all’avv alessandro Ballicu del commento precedente che Dante ha messo gli indovini con la testa all’indietro. Gli basterebbe ricordare il famoso confronto con Travaso con la conduzione di Santoro. A fette ci sono andati gli altri.

  • Trigliedda 3 Febbraio 2018

    Egregio avvocato ballicu è molto chiaro che lei non legge neanche i titoli delle prime pagine dei giornale oppure ha una memoria molto corta. Fino ad oggi il Presidente Berlusconi è stato proprio lui ad essere tradito da decine e decine di persone di cui si fidava. Le rammento quelli che ritengo i più noti: Fini, Casini, Alfano, Cicchitto, Bondi e altri. Buona lettura.

  • avv. alessandro ballicu 2 Febbraio 2018

    ha paura di confronti con avversari lo farebbero a fette.gravissimo volere draghi banchiere al servizio della ue e della plutocrazia per distruggere l’italia, non capisco come 2 politici seri e capaci facciano il grave errore di allearsi con lui, sapendo che dopo il voto li tradirà e si alleerà con renzi