Roma terreno di caccia per le baby ladre rom: in 48 ore 11 fermate

19 Gen 2018 16:06 - di Redazione
baby ladre rom

Assalivano turisti e cittadini nelle vie dello shopping, all’interno delle fermate della metropolitana e nei luoghi di interesse del centro storico. Il modus operandi sempre lo stesso: in azione in gruppi da tre o quattro, giovanissime, e dopo aver circondato la vittima, la derubano. I carabinieri della compagnia Roma Centro hanno bloccato, in meno di 48 ore, 11 baby ladre rom, di età compresa tra gli 10 e i 15 anni, tutte provenienti dal campo nomadi di Castel Romano e con innumerevoli precedenti alle spalle.

Le ladre hanno tra i 10 e i 15 anni

Alla fermata della metro Colosseo, i carabinieri del comando Piazza Venezia hanno bloccato una 11enne, una 12enne e due 13enni, che avevano appena rubato il portafogli, contenente oltre 1.500 euro in contanti, dalla borsa di una turista americana, di 32 anni, mentre acquistava un biglietto in una biglietteria automatica. Invece, alla fermata della metro Termini, i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Centro hanno fermato una 11enne e due 13enni che avevano appena derubato del portafogli e del portadocumenti una 52enne, turista francese, che stava attendendo l’arrivo della metro sulla banchina.

Su 11 fermate 10 non sono imputabili per l’età

Infine, in via del Tritone, i carabinieri della stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno notato quattro nomadi, di 10, 12 13 e 15 anni, accerchiare una 75enne turista francese, che stava osservando una vetrina di un negozio, derubandola del portafoglio che custodiva nella tasca del giaccone. La 15enne, che ha provato a fornire ai carabinieri un’età diversa, in modo da risultare non imputabile come le sue complici, è stata arrestata per furto aggravato in concorso e false attestazioni sulla identità personale e portata nel centro di prima accoglienza per minori di via Virginia Agnelli, mentre le altre giovanissime ladre, non imputabili, sono state segnalate all’autorità competente con l’accusa di furto aggravato in concorso e sono state accompagnate presso una struttura di accoglienza del Comune di Roma.

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