Roma, Befana per i bimbi alla Magliana con il logo di CasaPound: c’è chi protesta

8 Gen 2018 10:01 - di Redazione

Tanti bambini in piazza che sorridono e stringono tra le mani un sacchetto bianco con il logo di Casapound. Anche un’iniziativa per i bambini si porta dietro un vespaio di polemiche. Sta facendo discutere infatti la foto postata sui social da CasaPound, sceso in piazza a Roma, nel quartiere Magliana, per festeggiare l’Epifania coinvolgendo i più piccoli. “Perché il popolo italiano deve tornare ad essere una comunità organica di destino” si legge nella didascalia che accompagna lo scatto. “Mini tornei di calcetto, distribuzione giocattoli e dolci per i bambini del quartiere. Durante la festa abbiamo effettuato una distribuzione di pane per le famiglie che assistiamo quotidianamente – ha detto Di Stefano, responsabile romano di Casapound -. Vogliamo tornare a vivere i nostri quartieri e recuperare l’aspetto comunitario e sociale di una festa ormai dimenticata da tutti, istituzioni territoriali in primis”.

Mentre molte famiglie hanno plaudito all’iniziativa di Casapound, sui social c’è anche chi l’ha condannata, paragonandola alla Befana fascista, la manifestazione in favore dell’infanzia delle classi meno abbienti, istituita nel 1928 dal fascismo per il giorno dell’Epifania. “Befana 2018 targata Casapound: quanto accaduto a Roma nel Quartiere Magliana ricorda la “Befana Fascista’ – scrive un utente su Twitter -. Più tardi si trasformò in ‘Befana del duce’. I bimbi non possono sapere ma gli adulti sì”. Intanto i bimbi hanno sorriso.

Commenti

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  • ANTERO 9 Gennaio 2018

    Un plauso a Casapound !

  • andrea 8 Gennaio 2018

    un gesto molto bello quello di regalare un po’ di gioia ai bambini meno fortunati però francamente simboli e slogan decisamente inquietanti stampati o cuciti sulle calze della vecchina più famosa d’Italia lo trovo di pessimo gusto perché da che mondo è mondo la politica non dovrebbe lambire la fanciullezza infatti a mio modesto parere ci sarà tutto il tempo dai diciotto anni in sù per approcciarsi ad essa . Ne sa qualcosa il vicepresidente del Senato che bazzica i palazzi del potere da quando era ancora imberbe ed è indubbiamente in ottima compagnia – nel senso che sono numerosi i compagni rossi o rossi un po’ sbiaditi che sono da mezzo secolo inchiodati allo scanno-Per tornare alla simpatica befana anch’io sono stato bambino però credo che nei pur tormentati e febbrili – per quanto riguarda la politica – anni settanta e primi anni ottanta nessun partito politico o movimento si sarebbe mai sognato di donare un giocattolo impacchettato con carta tappezzata di simboli politici ma erano altri tempi e nonostante gli errori della prima Repubblica c’erano anche politici veri come Giorgio Almirante ,Aldo Moro , Sandro Pertini, Spadolini,La Pira,Tina Anselmi e Tanti Altri che no sarebbero mai caduti così in basso

  • marco 8 Gennaio 2018

    che Dio vi benedica.

  • Monaldo Morelli 8 Gennaio 2018

    Se fare qualcosa di buono,di cristiano o legato alle tradizioni
    vuol dire essere associati al fascismo mi fa pensare che forse il fascismo aveva in se anche qualcosa di positivo?