Bomba di neve su New York: disagi, freddo e gelo deflagrano ovunque (I VIDEO)

5 Gen 2018 10:30 - di Lorenza Mariani

Basta guardare i video postati su Youtube che, tra l’altro, registrano l’inedito spettacolo della cascate del Niagara trasformate in lastre di ghiaccio per capire come e quanto le temperature nella zona al confine fra Stati Uniti e Canada, dove le temperature hanno toccato i -26 gradi il primo giorno dell’anno, per rendersi conto dell’esigenza climatica che sta assediando Stati Uniti e dintorni.

Bomba di neve su New York: disagi e timori

Un vortice polare tra i più minacciosi, quello che sta tenendo sotto scacco la East coast in particolare in queste ore, che ha portare temperature artiche e un vero e proprio “ciclone bomba” che sta sferzando ormai da ore la costa orientale degli Stati Uniti, con neve e forti venti che hanno investito 13 Stati, dal Maine fino alla Florida, imbiancata per la prima volta dopo 30 anni. La neve è arrivata anche in Georgia e in Carolina del Sud, con un record di 12 centimetri che non si vedeva ristabilito dal 1989. Non solo:  secondo i dati del portale FlightAwarae, almeno 3580 voli sono stati cancellati e 1236 sono stati ritardati a causa delle condizioni estreme del tempo. Media locali, che in queste ore riportano notizie sui disagi alla viabilità su strada e gli aggiornamenti sul traffico aereo paralizzato dalle avverse condizioni climatiche, fanno sapere che il ciclone bomba, ovvero il brusco abbassamento della temperatura di vari gradi sotto la media, è iniziato ieri e dovrebbe raggiungere un picco domani con temperature di -8 gradi in Florida e -27 a New York e Boston. Già oggi tutti gli aerei sono rimasti a terra negli aeroporti di New York a causa dei forti venti, mentre il sindaco Bill De Blasio ha avvertito che in alcune parti della città la neve potrebbe arrivare a 25 centimetri di altezza e le raffiche di vento a 80 chilometri orari. A Washington è prevista una temperatura di -17 gradi. Maine e New Jersey hanno ordinato la chiusura di tutti gli uffici statali, mentre in Connecticut è in vigore lo stato d’emergenza e nei negozi si sono già registrate inquietanti scene di accaparramento di beni alimentari e acqua minerale.

Gli ultimi aggiornamenti sul traffico aereo

Nel frattempo, dagli ultimi aggiornamenti riportati poco fa dal sito dell’Ansa, si apprende che «riprenderanno solo dalle 7:00 del mattino di oggi (le 13:00 in Italia) i voli all’aeroporto internazionale JFK di New York, sospesi ieri a causa dei forti venti e delle condizioni di gelo… La sospensione dei voli all’aeroporto La Guardia è stata frattanto revocata, ma le autorità suggeriscono ai passeggeri di contattare le loro compagnie aeree per chiedere specifiche informazioni sui voli, prima di mettersi in viaggio per lo scalo».

 

Commenti

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  • Mario moretta 5 Gennaio 2018

    Buon global warming…….. a tutti …… ma quando cominceremo a usare i neuroni in maniera corretta????
    Se il sole e’ il principale fornitore di calore, anzi l unico a meno di non voler andare a vivere sottoterra usando il calore geotermico , il sole regola e scandisce la vita.
    Dipenderà poi da fattori di rotazione , precessione e nutazione della terra e dalla dinamo solare .
    Ma se i romani coltivavano la vite in Britannia un motivo ci sarà stato…..la Co2 serve alle piante per renderle più rigogliose …… invece tutti gli altri metalli e scarti radioattivi e non dovrebbero essere controllati e via via ridotti per evitare di finire di avvelenare l umanità.
    Ma sicuramente e’ più facile rimbecillire tutti con sta bufala dell anidride carbonica,che rende o se rende…….
    Saluti e cominciate a preoccuparvi del global cooling …..che ammazza e produce carestie .