Silvio Berlusconi: «Sarà la mia ultima sfida. Penso di vincerla»

25 Gen 2018 11:18 - di

«Sono ancora in campo, l’Italia ha bisogno di me per una grande riforma liberale, sarà la mia ultima sfida e penso di vincerla. Siamo convinti di raggiungere la vittoria». Silvio Berlusconi ai microfoni di Rtl 102.5 parla a tutto tondo di elezioni, rapporto con gli alleati, programmi. «Noi siamo assolutamente convinti di avere la vittoria in queste elezioni, non avremo bisogno di altri numeri», perché quelle che il centrodestra avrà saranno «sufficienti per governare. Adesso siamo al 40%, sono sicuro di portare su Forza Italia e di trainare tutto il centrodestra arrivando al 45%». E poi ricorda: «Ci sono ancora settimane di campagna elettorale».

Berlusconi: «Tajani bellissima scelta»

«Se fosse possibile avere come premier Antonio Tajani sarebbe una bellissima scelta. Tajani è tra i fondatori di Forza Italia, ha dimostrato in questi anni lealtà assoluta e totale alle nostre idee e anche a Silvio Berlusconi», sottolinea lo stesso Cavaliere. Tajani è una persona «molto stimata a livello europeo – dice l’ex premier – ho seguito tutte le sue prese di posizione negli ultimi tempi, impeccabili, e anche il lavoro con me è ideale». Anche se, riconosce Berlusconi, «se fosse lui il primo ministro, sarebbe sì una perdita per l’Italia a livello internazionale» poiché dovrebbe rinunciare al ruolo di presidente del Parlamento europeo. «Abbiamo altre due possibilità in serbo – dice ancora Berlusconi – ma non posso fare i nomi perché finirebbero nel tritacarne mediatico». Con Salvini e Meloni «ne abbiamo parlato ma non approfondito, non ho voluto io», visto che «ci sono ancora 40 giorni di campagna elettorale e credo valga la pena prima di vincere» le elezioni. Ma di questa idea a Tajani «ho detto ripetutamente».

«Con Salvini identità di vedute sostanziali»

Quanto al rapporto con Matteo Salvini «c’è un’identità di vedute sostanziale, è un leader lucido e razionale. Io tutte le volte che mi sono incontrato con Salvini, ho sempre visto un atteggiamento responsabile da parte sua, riconoscendomi una maggiore esperienza».

Elezioni nel Lazio

Il nome del candidato del centrodestra nel Lazio potrebbe arrivare oggi. «Credo – dice ancora Berlusconi – che la questione la risolveremo entro oggi con gli alleati. Sceglieremo una persona che saprà dare per 5 anni al Lazio un buon governo».

Cinquestelle

I 5 Stelle «hanno tutti i difetti dei comunisti di una volta senza averne le qualità, cioè hanno idee pauperiste, prese dal bagaglio della vecchia sinistra, e le associano a un drammatico dilettantismo». Berlusconi poi torna ad attaccare il M5S: «Vorrebbero far guidare il Paese ad un ragazzo di 30 anni, che a suo modo mi sta anche simpatico ma che non è riuscito nemmeno a laurearsi, non ha mai lavorato e ha fatto, come massima esperienza della vita, solo lo steward allo stadio di Napoli. Sono dilettanti della vita e sono diventati anche dei mantenuti della politica, per loro è indispensabile» stare in Parlamento «per avere uno stipendio che non si sarebbero mai sognati di intascare nella vita. Chi vive solo dell’emolumento della politica è pronto a fare di tutto per conservare il reddito in Parlamento, come possiamo fidarci di persone così? I grillini sono come i vecchi comunisti, disposti a cambiare idea in qualsiasi momento e su ogni tema», come per l’«euro e le alleanze», visto che «ora sono pronti ad allearsi con tutti».

Migranti

A livello europeo, la priorità del centrodestra è «cambiare, immediatamente, il Trattato di Dublino». Per l’ex premier «dobbiamo riconoscere chi ha diritto a restare in Europa perché scappa da una guerra o una dittatura, ma questo sta andando molto lentamente e quando potevano collocare in Europa 98mila persone siamo riusciti a individuare solo 10mila persone come rifugiati, mentre la Grecia ne ha individuate 21mila, ha fatto meglio di noi». Il leader FI torna a dire che «gli immigrati da noi, per vivere purtroppo si danno alla prostituzione o allo spaccio di droga, diventano manodopera della grande criminalità, devono commettere reati di ogni tipo per sopravvivere». Per questo, «c’è un grandissimo lavoro da portare avanti» su questo fronte.

Dazi Usa

Sui dazi voluti da Donald Trump «la signora Merkel ha preso una posizione netta, io la condivido assolutamente. La signora Merkel ha ricordato quel che il protezionismo e i dazi hanno significato nella storia», ovvero «tutte le volte non hanno prodotto bene per l’economia e i cittadini ma il contrario. Credo che questa nuova idea di protezionismo non sia da approvare, non positiva per gli stessi Usa».

 

 

 

Commenti

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  • Maristella 26 Gennaio 2018

    Slvio Berlusconi
    non hai idea di quanti voti perderai a causa della Brambilla, e non capisco come fai a non rendertene conto.

  • GENTILONI 26 Gennaio 2018

    ingmilillo …HO LA SENSAZIONE CHE SI FA OSTRUZIONISMO… per non permettere di esprimere qualcosa PROBABILMENTE SI TRATTA DI PERSONE ARMATE DI FALSITA’ STUPIDITA’ ECC,

  • Paolo 26 Gennaio 2018

    Il signor Alessandro è palesemente un d****** i******* . Si documenti a modo prima di sparare c****** di colore “rosso” e non rompa le scatole con la sua prorompente ignoranza…

  • Trasformismi Italian Trasformismi 26 Gennaio 2018

    Nel pubblico impiego sie ntrava frequentando le scuole della corruzione.
    Oggi si entra in magistratura frequentando le scuole Belluomo per diventare prima mign….otte poi magistrati. Davigo ha dichiarato che non importa cosa hai fatto prima di entrare in magistratura. Bella morale.

  • flavio 26 Gennaio 2018

    Io ho letto i vostri discorsi. Troppe chiacchere e pochi fatti, ma una cosa è certa. Io ho avuto un Suocero con la S maiuscola, è stato ministro del governo Fanfani. Quando tornava a Casa, diceva ” per fare il politico devi essere sporco ” . Non vedo lora che il governo caschi, e cosi me ne ritorno al mio lavoro. Ora che la politica faccia schifo, ormai lo sappiamo tutti, meno quelli che ci mangiano, e purtroppo sono in tanti. E allora diamo il voto a quelli che “puzzano” di meno, così scansiamo un po di M……..! dalla nostra vista. Non marlo del micio di Maio, perchè anche lui ha le mani in pasta. ancora non capisco come abbia potuto incassare 300.000,00 per rimborso spese. Ma se ha uina casa o + di una fatta con i soldi dello stato. Vi ricordate il terremoto di AVellino??? li hanno tutti piu di una casa, perchè lo stato ha ricostruito le case a proprie spese al 100 per 100. e la maggior parte dei residenti ne ha approffitato. meditate gente meditate…..

  • Alessandro 26 Gennaio 2018

    Mi spiace per le sue illusioni, ma Forza Italia sul territorio è del tutto assente (salvo alcune comparsate episodiche), per cui tutto indica che non vincerà. La gente ricorda benissimo che Monti, nominato da Napolitano, è anche responsabilità sua.E del pari è responsabilità sua il disastro a firma Fornero. Responsabilità sua è anche la visibilità politica di figuri come Alfano e Lorenzin, per non parlare di P. Casini.
    Quindi, ripeto, non si illuda: Lega e Fratelli d’Italia faranno il pieno, la cosiddetta “quarta gamba”, tutta composta da riciclati e transfughi dall’appoggio a Renzi, avrà un flop totale, e Tajani – finita la nefasta stagione nel parlamento europeo – sarà un personaggio totalmente cancellato.

  • Sergio 26 Gennaio 2018

    Scendere in piazza val bene per chi ha le palle,non è per gli italiani noi vogliamo la mamma con la zuppa di lattè. L’ha capito Renzi che ha fatto fuori Letta da colpo di stato,l’ha capito Napolitano che ha fatto il Re in una repubblica dicono democradica.

  • mario tosini 25 Gennaio 2018

    raga….vi ricordate quando berlusconi ci disse che se avesse vinto il no al referendum…si sarebbe andati a votare immantinente? e difatti NON si è più votato….e ci ha fatto ingoiare un Gentiloni (che fa rima con “uomo per tutte le stagioni”) inviandogli in soccorso i sicofanti alfano verdini lupi & co. Gentiloni è una sciagura peggiore di Monti, Letta e Fornero messi insieme, (ma ce ne accorgeremo solo dopo il voto perché chi vincerà dovrà mandare i carri armati in piazza), è una persona priva di scrupoli che, facendo finta di essere liberale e riformista, ci ha servito il regime delle due verità…come i vecchi comunisti …una falsa verità per il popolo bue ( tutto va ben madama la marchesa) e una vera falsità con la complicità dei mass media di regime e dintorni….( disastro totale, siamo perfino fuori dai mondiali di calcio )… ora il meccanismo è lo stesso : il silvio nazionale racconterà mirabilie…e poi, dopo il voto, manderà la solita schiera di beduini in soccorso al renzi democristiano….(per contrastare i populisti e il populismo ) ….solo che stavolta andranno a votare si e no i pensionati mentre gli altri scenderanno in piazza….

    • sergio la terza 26 Gennaio 2018

      Gentiloni se ve lo ricordate era il pupillo di Mario Capanna con la sua Democrazia Proletaria.-Non avendo trovato sfoglo in quella Idea????si è portato su Partito Democratico dove ha mangiato:Cercherà certamente, non si sa,con quale successo,a farsi rieleggere ma -speriamo-senza poter mangiare.-ILLUSO.-