Prato, tunisino drogato lancia molotov contro senzatetto nigeriano

14 Ott 2017 16:34 - di Luciana Delli Colli
molotov

Notte di violenza in un cantiere abbandonato di Prato, dove un tunisino tossicodipendente ha lanciato una molotov contro un nigeriano che stava dormendo e che si è salvato solo grazie all’intervento di alcuni suoi connazionali. Dopo un tentativo di fuga, il magrebino è stato arrestato dalla polizia, che ha anche sequestrato una seconda bottiglia incendiaria

A Prato sfiorata la tragedia

Per motivi che restano da chiarire, l’altra notte il tunisino, che si rifugiava a sua volta nel cantiere abbandonato, ha tentato di dare fuoco al nigeriano che stava dormendo, lanciandogli addosso la molotov. Le urla della vittima hanno richiamato quattro suoi connazionali, che sono riusciti a spegnere le fiamme e a sventare il lancio di una seconda bottiglia, che il tunisino aveva in mano e stava cercando di accendere. L’aggressore a quel punto si è dato alla fuga.

Le rocambolesche fughe del tunisino

Il pomeriggio del giorno dopo il gruppo di nigeriani lo ha incontrato nuovamente e lo bloccato per consegnarlo alla polizia. L’uomo, però, è riuscito a fuggire, approfittando di una discussione tra i nigeriani e un loro connazionale arrivato in seguito. Fuggendo il tunisino è finito contro un auto che stava passando, ma è riuscito a rialzarsi e a riprendere la fuga. Sono state poi le volanti della polizia a rintracciarlo, grazie alle descrizioni fornite dagli altri immigrati. Fermato, l’uomo è stato accompagnato in Questura e anche da lì ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato. Il trentottenne tunisino, quindi, è stato arrestato per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale. Inoltre, durante la perquisizione del cantiere abbandonato, è stata anche trovata una molotov

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *