Pensioni anticipate, torna l’ipotesi di “quota 100”. Ecco come calcolare gli anni

4 Ago 2017 12:35 - di Monica Pucci

Una rivoluzione annunciata e mai realizzata, ma l’ipotesi della pensione anticipata sulla base di una soglia rispunta e si fa strada. Alcuni sindacati riuniti nella sigla Confsal hanno comunicato l’iniziativa di avviare, il prossimo autunno, dei lavori per la definizione di un disegno di legge che, tra i vari punti (modifica della pensione minima e tetto massimo a 40 anni di contributi) prevede il ritorno della pensione Quota 100. Di cosa si tratta?

La Quota 100 è una riforma delle pensioni che era già stata proposta dal disegno di legge messo a punto nel 2015 dal Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano. Dopo mesi di accantonamento, ‘Quota 100’ torna sulla scena e a settembre. “Si punta – spiega il sindacato UNSA (Unione Nazionale Sindacati Autonomi) all’AdnKronos, ad una raccolta firme in sostegno del disegno di legge contenente anche il suo ritorno”.

Il Ddl Damiano si rivolge a quei lavoratori con un minimo di 62 anni d’età e 35 di contributi, che “possono conseguire, quale somma tra il requisito anagrafico e quello contributivo, la quota 100“. Dunque, i requisiti di 62 e 35 anni da soli non bastano: è necessario, per ottenere l’anticipo, che la somma dell’età anagrafica e degli anni di contributi versati, dia come risultato, appunto, 100. Si tratta, secondo l’UNSA, del “perfetto equilibrio tra tutte le varie opzioni in fatto di pensione anticipata”. La proposta dei sindacati ha l’obiettivo di “ripartire dai lavoratori”, puntando su una maggiore flessibilità in uscita.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • RANIERI 3 Giugno 2018

    VORREI SAPERE SE CON LA QUOTA 100 VALGONO ANCHE I CONTRIBUTI FIGURATIVI

  • Roberto 27 Maggio 2018

    Io andrei in pensione a settembre del 2022 con 43 anni e 6 mesi di servizio (incluso il servizio di leva militare) e 64 anni di età. Con la eventuale riforma “QUOTA 100”, quando andrei in pensione? Bisogna avere comunque una minima età, un minimo di contributi o ambedue?

  • Roberto 27 Maggio 2018

    Io andrei in pensione a settembre del 2022 con 43 anni e 6 mesi di servizio (incluso il servizio di leva militare) e 64 anni di età. Con la eventuale riforma “QUOTA 100”, quando andrei in pensione? Bisogna avere comunque una minima età, un minimo di contributi o ambedue?

  • francesca 9 Maggio 2018

    Vorrei sapere anche io se valgono tutti i contributi per quota 100

  • francesca 9 Maggio 2018

    anche io vorrei sapere se per quota 100 valgono tutti anche i figurativi

  • RANIERI 21 Marzo 2018

    SONO STATO LICENZIATO NEL 2015 CON LA LEGGE 604/66 ART.7 ED AVEVO 59 ANNI, HO TERMINATO I DUE ANNI DI NASPI, A SETTEMBRE DEL 2018 COMPIO 62 ANNI CON 1863 SETTIMANE DI CONTRBUTI PER DIRITTO(OSSIA 35 ANNI 10 MESI E TRE SETTIMANE) E PER MISURA 1996(CONTRIBUTI FIGURATIVI) VERSATI ALL’INPS E SENZA OCCUPAZIONE. NON RIENTRO CON APE SOCIAL DISOCCUPATI, PERCHE’ TERMINA A DICEMBRE DEL 2018. SPERO CHE PASSI LA QUOTA 100(ETA’ + CONTRIBUTI). MA VORREI SAPERE VALGONO ANCHE QUELLI FIGURATIVI NEL CALCLO QUOTA 100? FATEMI SAPERE, GRAZIE, RANIERI.-