Brucia l’Italia da Nord a Sud. Arrestata piromane nelle campagne romane

11 Ago 2017 18:25 - di Redazione

Con l’intensificazione dell’attività di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi, nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Bellegra e quelli della Stazione di Affile hanno arrestato una 42enne del luogo, sorpresa in flagrante mentre appiccava un incendio a delle sterpaglie di un terreno incolto, limitrofo al bosco in località Fontana Fresca. La donna è stata notata dal alcuni cittadini che hanno immediatamente chiamato il 112 segnalandola mentre si aggirava all’interno dell’area interessata, con fare sospetto e con in mano alcuni stracci. I Carabinieri, giunti sul posto in pochi minuti, grazie alle informazioni ricevute sono riusciti a rintracciare la 42enne, all’interno di un’abitazione confinante e trovata in possesso di un accendino, utilizzato per dare fuoco agli stracci usati come miccia. Nel frattempo le fiamme sono state spente con mezzi di fortuna reperiti da alcuni cittadini evitando così che l’incendio si propagasse ulteriormente. Alla fine l’area si è estesa per circa 200 metri quadrati. L’arrestata è stata accompagnata in caserma e successivamente sottoposta agli arresti domiciliari, dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria, per rispondere dell’accusa di incendio boschivo. Ma le fiamme non si fermano: dalle prime ore del giorno, gli equipaggi di canadair ed elicotteri della flotta aerea dello Stato coordinati dal dipartimento della Protezione Civile, a supporto delle operazioni svolte dalle squadre di terra, hanno ripreso le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi che anche oggi stanno interessando le regioni del Centro-Sud. La Protezione Civile riferisce che “al momento, sono 24 le richieste di concorso aereo ricevute dal Coau, il Centro operativo aereo unificato del Dipartimento, da diverse Regioni: 6 dalla Campania, 4 dalla Sicilia, 3 dall’Abruzzo e dalla Calabria, 2 da Basilicata, Lazio e Molise e una dall’Emilia-Romagna e dall’Umbria. “Il lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 12 canadair e 3 elicotteri dei Vigili del Fuoco e uno del comparto Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere finora 5 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza”, assicura la Protezione Civile. Incendi sono segnalati a San Giovanni Rotondo, nel foggiano, dove le fiamme si sono sviluppate in quattro punti diversi interessando anche una zona alle spalle dell’ospedale Casa Sollievo della sofferenza e di un centro di riabilitazione. Diversi gli ettari di bosco andati in fumo. Così come nel comune di Altopascio, località il Marginone, dove un incendio sta impegnando varie squadre a terra, volontariato, operai forestali e vigili del fuoco, e ben 3 elicotteri. È invece ripresa la circolazione ferroviaria, prima sospesa, fra le stazioni di Roccasecca e Cassino, sulla linea Roma-Cassino, per un incendio divampato in prossimità dei binari della stazione di Piedimonte. Tre regionali hanno registrato ritardi fino a 60 minuti e due sono stati limitati nel loro percorso. Il transito dei treni è ripreso solo dopo il nulla osta dei Vigili del Fuoco, presenti sul posto, e i controlli all’infrastruttura ferroviaria da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.

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