Pavia, troppi rumori, e un uomo dà fuoco al vicino: 27enne gravissimo in ospedale

17 Lug 2017 13:18 - di Martino Della Costa

Una lite condominiale finita in tragedia, come tante altre volte prima di questa che non sarà, purtroppo, l’ultima. I litigi tra i due condomini, un 41enne e un ragazzo di 27, erano frequenti, ma nessuno si aspettava la piega che avrebbe preso la cosa: con uno dei due, il maggiore, finito nel carcere di Pavia con l’accusa di tentato omicidio, mentre il giovane, vittima dell’aggressione dell’uomo, è stato ricoverato in gravi condizioni al reparto grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano. L’uomo, infatti, stanco dei continui diverbi e del vicino reputato molesto, all’improvviso prende del liquido infiammabile, bussa alla porta del vicino, e dà fuoco al vicino...

Pavia, troppi rumori: 41enne dà fuoco al vicino

È successo tutto nel Pavese, nella notte tra sabato e domenica, quanto l’uomo – furioso per i rumori che gli impedivano di dormire, provenienti come tante altre volte dalla casa di quel vicino definito molesto anche da altri abitanti del palazzo, ha tentato di dare fuoco al ragazzo. Secondo secondo il racconto di altri condomini, allora, quella dell’altra notte non era la prima lamentela riguardo la rumorosità del vicino: anche nel recente passato, sembra ci siano state accese discussioni tra i due. Un pregresso che, all’ennesima discussione, goccia che ha fatto traboccare il vaso, ha fatto sentire tutto il suo peso e scatenato l’inferno. Il 41enne si è presentato alla porta del vicino, ha suonato, gli ha versato velocemente addosso del liquido infiammabile per barbecue, poi ha appiccato il fuoco. Immediati i soccorsi, che hanno tempestivamente trasportato il giovane all’ospedale Niguarda di Milano, dove il ragazzo è ricoverato in gravi condizioni. Anche l’autore del gesto sembra sia rimasto ustionato, anche se in maniera leggera: guarirà nel carcere di Pavia, dove è stato rinchiuso con l’accusa di tentato omicidio.

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