Clandestini, nuova crisi Vienna-Roma. L’Austria: “Attenti a quello che fate”

20 Lug 2017 18:59 - di Redazione

Dunque non era vero che la crisi dei clandestini tra Austria e Italia era risolta e che Vienna non si era mai sognata di mandare blindati al Brennero; li ha mandati e come. In ogni caso queste parole sono chiare: “Pretendiamo che venga interrotto il traghettamento di migranti illegali dalle isole italiane, come Lampedusa, verso la terraferma”, parole pronunciate dal ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz dopo un incontro a Vienna con Angelino Alfano. Kurz – informa l’Apa – ha ribadito che “l’Austria chiuderà il Brennero, se l’Italia dovesse applicare il lasciapassare. Non abbiamo ancora la stessa posizione”, ha rimarcato Kurz dopo l’incontro. Kurz ha ammonito che non si registri “un sovraccarico dell’Europa centrale”. “Se l’Italia dovesse continuare con i tempestivi trasferimenti sulla terraferma, da dove i migranti proseguono verso nord, non aumenterà solo il sovraccarico in Europa centrale, ma continueranno anche gli annegamenti”. Secondo il minisotro austriaco “il salvataggio in mare non deve essere un ticket per l’Europa centrale”. “Se l’Italia dovesse applicare il lasciapassare verso nord, metteremo in sicurezza i nostri confini”, ha concluso. Ma il ministro Alfano ha glissato su tutto questo, dicendo solo che “la crisi dei flussi migratori sarà fra le priorità della presidenza italiana dell’Osce”. Il nostro ministro degli Esteriha illustrato a Vienna i temi centrali della presidenza italiana dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione Europa, con un particolare focus sul Mediteranneo “sulle cui sponde meridionali si stanno preparando alcune delle più gravi minacce alla pace e la sicurezza in Europa”. Alla crisi dei migranti, ha annunciato il ministro, sarà dedicata la conferenza mediterranea dell’Osce organizzata a Palermo il 24 e 25 ottobre.

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