“Un capitano, c’è solo un capitano…” Il dottore dedica il suo casco a Totti

3 Giu 2017 17:10 - di Redazione

Valentino Rossi al Mugello ha svelato il nuovo disegno sulla livrea del casco per il Gp d’Italia. La dedica del dottore è per il capitano della Roma, Francesco Totti, che ha giocato la sua ultima gara in giallorosso, e la sua famosa frase prima di calciare un rigore: “Mo Je faccio er cucchiaio”, con un Rossi stilizzato in maglia azzurra con il numero 46 e il pallone da calcio in mano. Ma Rossi ha anche rivolto un pensiero a Nicky Hayden, il pilota scomparso alcuni giorni fa dopo un incidente in bicicletta, con il suo numero 69 affiancato al celebre 46, per un 469 posizionato sui due lati della mentoniera. Colori brillanti, il prato verde di un campo da calcio, gli occhi blu del Campione di Tavullia che, in un’inedita versione calciatore con la maglia azzurra della nostra Nazionale Italiana numero 46, esclama “Mo’ je faccio er cucchiaio”, pronto davanti al portiere per fare gol. Sullo sfondo del tricolore Italiano, l’omaggio continua sul retro del casco dove, sotto il 58 del SIC, si legge “Un capitano… C’è solo un capitano!”, altra iconica citazione presa direttamente dai cori dei tifosi capitolini per Totti. Un autoironico cerotto disegnato in fronte ricorda simpaticamente la disavventura in allenamento che qualche giorno fa ha messo a rischio la partecipazione del Dottore al Gp di Italia. Lo scudetto AGV, che da più di 20 anni affianca Valentino a ogni trionfo, è posizionato di lato e accompagnato dalla scritta “Mugello 2017″. La grafica personalizzata sull’AGV PISTA GP R nasce dall’ispirazione del pilota e dalla collaborazione artistica con Aldo Drudi, sempre capace di trasformare le idee in realtà. ”La nostra è una squadra, e nella squadra ci metto dentro anche Valentino, che ascolta curioso ogni suggerimento, inserendo ogni idea nel progetto e sviluppandola”, ha commentato Drudi. “Il casco? È un omaggio a Totti perché è stato uno degli sportivi più importanti d’Italia ed è stato anche uno dei miei idoli, quindi era doveroso”. Lo ha detto Valentino Rossi, spiegando il disegno sul casco. “Domenica eravamo a casa mia insieme ai miei amici ed io tutto storto nel lettino e mi prendevano in giro, dicendo, domenica gli fai il cucchiaio, riprendendo il cucchiaio di Totti agli Europei”, ha spiegato Rossi a Sky. “Quando lo darò a Totti? Non so se lo darò a lui, ma volentieri”, ha aggiunto il Dottore, che ha poi spiegato anche l’omaggio ad Hayden. “Poi insieme ad Aldo e Davide abbiamo fatto un marchio, molto bello, per ricordare Nicky, anche il ricordo a lui era assolutamente doveroso”.

(foto larepubblica.it)

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *