«Ecco chi mi ha derubato». Posta la foto del ladro su Fb e lo fa arrestare

27 Giu 2017 10:17 - di Gianluca Corrente

La foto del ladro sui social e scatta l’indagine. I malviventi avevano dato l’assalto e si erano introdotti nella sua casa. Lui ha postato su Facebook l’immagine di uno di loro. Una foto che all’epoca, marzo dello scorso anno, ha fatto il giro del web e nonostante in breve tempo abbia fatto registrare migliaia di condivisioni non ha portato alla sua identificazione. Alla fine però, i carabinieri della stazione di Correggio (Reggio Emilia) sono riusciti a identificare il ladro, arrestato per furto aggravato.

La foto del ladro ha fatto il giro del web

Il gip del tribunale di Reggio Emilia ha emesso nei confronti di un 40enne mantovano un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, eseguita dai carabinieri di Correggio. L’uomo deve rispondere anche di due tentativi di furto in abitazione compiuti a Guastalla questa volta con un complice identificato dai carabinieri in un 37enne mantovano, a sua volta chiamato a rispondere del reato di tentato furto aggravato e finito in manette. Il furto di Correggio risale al marzo dello scorso anno con i ladri che, in pieno giorno, si sono introdotti nell’abitazione di un cittadino dove, con l’utilizzo di una sega circolare, hanno aperto due casseforti a muro facendo razzia di gioielli, ori di famiglia e contante. Un ladro, all’arrivo, era stato ripreso dalla telecamera del sistema di videosorveglianza della casa sullo sfondo un’Audi A4 SW a conferma che non aveva agito da solo. La foto era stata postata su facebook dalla vittima: «Ecco chi mi ha derubato». Ma dal web, nonostante le migliaia di condivisioni, non sono arrivate risposte utili dal punto di vista investigativo.

Le indagini dei carabinieri

I carabinieri di Correggio hanno comunque lavorato monitorando i varchi d’accessi e le immagini del sistema di videosorveglianza di Correggio e di altri comuni limitrofi. Sono così risaliti all’auto che tuttavia risultava spostarsi sempre con targhe clonate. Lo stesso volto, insieme a quello di un complice, è stato ripreso dalle telecamere di una privata abitazione in due tentativi di furto in casa commessi nello stesso periodo a Guastalla. I carabinieri sono riusciti così a risalire a un 40enne mantovano, ritenuto responsabile del furto di Correggio anche sulla base degli accertamenti antropometrici a cui è stato sottoposto. Ma non solo: sempre grazie alle telecamere lo stesso 40enne, in questo caso con la complicità di un 37enne ripreso a sua volta, è risultato responsabile anche di due tentativi di furto in abitazioni compiuti nello stesso periodo a Guastalla. I carabinieri hanno dunque denunciato e ora arrestato i due alla luce del provvedimento restrittivo di natura cautelare spiccato nei loro confronti ed eseguito ieri mattina dai carabinieri di Correggio. 

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