Il Reina Club non c’è più: demolito il locale dei vip, teatro della strage Isis

22 Mag 2017 12:06 - di Martino Della Costa

Non c’è più nulla, nessuna traccia, di quello che fino al Capodanno scorso era stato il Reina di Istanbul un tempo paradiso dei vip sul Bosforo, teatro di divertimento e vetrina del lusso internazionale. Un luogo di ritrovo mondalo diventato, dopo ilo speitato attacco di un miliziano dell’Isisi, la tomba di 39 persone.

Turchia, demolito il Reina Club di Istanbul

Oggi quel locale insaguinato dove hanno perso la vita quella quarantina di persone finite sotto i colpi sparati dall’impazzata dal miliziano di origine uzbeke Abdulkadir Masharipov, arrestato il 16 gennaio a Istanbul insieme ad altre quattro personeè stato defintivamente raso al suolo. «Non ce lo aspettavamo. Il processo di demolizione è durato 45 minuti. L’hanno demolita e se ne sono andati», ha detto una fonte vicina all’amministrazione del Reina al quotidiano Hurriyet. E del resto, dopo il tremendo attacco terroristico uno dei proprietari del nightclub aveva detto che non avrebbe voluto più ospitare eventi e mantenere il Reina come luogo di divertimento: la morte violenta di quelle 39 persone che hanno trovato la fine proprio mentre stavano festeggiando il Capodanno e stavano divertendosi, ha lasciato un’impronta di lutto indelebile e un odore di  sangue incancellabile. Impossibile riaprire quelle porte al lusso e al divertimento: di qui la distruzione che non cancella certo il ricordo di quella terribile notte…

Quel luogo di ritrovo di vip affacciato sul Bosforo…

Resta il ricordo di un tempoi che la strage ha cancellato: di quando il locale era assai rinomato tra i turisti stranieri e frequentato da giocatori di calcio turchi, stelline della tv e vip internazionali come la cantante Kylie Minogue o  l’attore che veste i panni dell’ultimo 007 del grande schermo, Daniel Craig, tra le ultime firme d’autore ad aver varcato la soglia del locale notturno poco prima di quella notte di lucida follia stragista. Inaugurato nel 2002, con le sue piste da ballo all’aperto, i bar e le terrazze dei ristoranti che si affacciavano sul Bosforo, il Reina si era conquistato sul campo, a suon di eventi e partecipazioni stellate, una ragguardevole reputazione tra i giovani vip stranieri come tra le ultime generazioni dell’elite laica della Turchia. Con il passare degli anni, infatti, era diventato il gettonato luogo di ritrovo di calciatori famosi e – ne consegue quasi automaticamente – delle star del piccolo schermo, così come punto d’incontro doc per turisti facoltosi e imprenditori di successo provenienti da tutto il mondo. Fino a un Capodanno fa…

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