Ancora panico a Manchester. Falso allarme bomba in un college di Trafford

25 Mag 2017 13:41 - di Redazione

È rientrato nel giro di mezz’ora  l’allarme bomba in un college di Trafford che aveva portato la polizia britannica a isolare una zona a Hulme, quartiere nella zona sud-occidentale di Manchester. Lo ha reso noto la stessa polizia di Manchester sul suo profilo Twitter specificando che inizialmente era stato indicato per errore il vicino quartiere di Trafford. L’area «è ora ritenuta sicura e i nastri che avevano isolato la zona sono stati rimossi», si legge nel post. The Guardian, però, citando testimoni sul posto riferisce però che dal palazzo circondato a Hulme è stato portato via un uomo con le mani alzate e poggiate sulla testa, circondato dagli agenti. In un primo tweet la polizia di Greater Manchester aveva informato che  truppe dell’esercito britannico e agenti della polizia erano stati inviati sul posto insieme a una squadra di artificieri in risposta a una chiamata di emergenza. In un primo momento, dunque, soldati e poliziotti  hanno operato insieme in un raid antiterrorismo in un college di Trafford, sobborgo sud-occidentale della città, nella zona di Hulme. Qui sono intervenuti anche gli artificieri per un falso allarme bomba e tutte le strade intorno sono state chiuse. Da meno di 48 ore il governo britannico ha portato l’allerta terrorismo a livello “critico”, il più alto in una scala di 5, che significa che le autorità ritengono alta la possibilità di un attacco imminente. La premier Tehresa May, che oggi sara a Bruxelles per il summit Nato, ha anche deciso di abbreviare la sua presenza al G7 di Taormina limitandosi a partecipare solo alla riunione di venerdì tornando nella stessa serata a Londra.

Manchester, altri due arresti all’alba

La polizia intanto ha arrestato all’alba due uomini sospettati di appartenere alla cellula jihadista che ha aiutato il kamikaze, Salman Abedi, a compiere l’attentato di lunedì all’arena di  Manchester in cui sono morte 22 persone, tra cui molti bambini. Uno dei sospetti è stato fermato durante una perquisizione a Withington, quartiere meridionale della città. Il secondo è stato invece fermato nella zona di Manchester. In totale sono al momento 8 gli uomini sotto custodia, a partire da Ismail Abedi, fratello maggiore del kamikaze. Una donna arrestata è stata invece rilasciata nella notte. Nel corso delle perquisizioni in una abitazione nel quartiere di Moss Side, le autorità hanno inoltre reso noto di aver effettuato una esplosione controllata.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *